Fnp Alessandria-Asti: quale sanità dopo la tempesta?
Il 30 giugno 2022 presso la Sala Congressi di Piazza De Andrè ad Alessandria si è tenuto il Consiglio Generale della FNP Cisl Alessandria-Asti in modalità seminariale per affrontare uno dei temi più importanti e più evidenziati di questo periodo: la Sanità. Avere a disposizione dei fondi per rivedere un modello di sanità e per rafforzarlo è un fatto sicuramente positivo, ma è ancora più importante avere idee chiare e sapere come investire le risorse per raggiungere gli obiettivi. La prossimità territoriale della dimensione di cura è uno dei temi affrontati nel Convegno; d’altronde, la lezione più importante data dalla pandemia è proprio il ruolo centrale che il territorio deve avere nella gestione della salute dei propri cittadini, anche in situazioni di emergenza. Prima di iniziare i lavori si è tenuto un minuto di silenzio per ricordare tutte le vittime, tra cui parenti e amici che, a causa del COVID, ci hanno lasciato. La prima parte è stata dedicata alle testimonianze dall’ospedale COVID di Tortona con gli interventi del Direttore Soc. DIPSa dell’ASL Al Maria Elisena Focati, del Medico Chirurgo Roberta Virtuani e dell’infermiere Moreno Maraffa, il quale ha vissuto il Covid sia come infermiere che come paziente. Le testimonianze hanno fatto emozionare tutti i presenti toccando profondamente la sensibilità di ognuno. La seconda parte, molto più tecnica, ci ha portato nel vivo della riforma e del dibattito. Il segretario Regionale FNP Cisl Piemonte Francescantonio Guidotti ha spiegato in modo puntuale ed esaustivo come cambierà l’Assistenza sanitaria in base al Decreto n. 77, appena approvato. Il Direttore del Distretto Alessandria Valenza ha parlato della sanità territoriale e del suo futuro e la responsabile dei Servizi Sociali Asl Al ha parlato dell’integrazione socio sanitaria fra le sue fragilità e criticità. Il Presidente dell’Anteas Alessandria Silio Simeone, nel suo intervento, ha evidenziato il ruolo fondamentale che svolge il volontariato, non solo quando subentrano situazioni emergenziali come per esempio la guerra o i terremoti ma quotidianamente, per contrastare la solitudine delle persone fragili e anziane, la povertà e per soddisfare i bisogni sociali del territorio. E’ poi seguito l’intervento dell’infermiere Asl Al Antonio Lace che ha illustrato la figure dell’infermiere di famiglia e di Comunità. Prima delle conclusioni da parte del Segretario Generale CISL Alessandria Asti Marco Ciani, il Segretario Generale FNP CISL Gian Carlo Martinetti, ha annunciato che la FNP territoriale metterà a disposizione un importo pari a € 3.000 per n. 2 due premi da 1500 euro cadauno per la frequenza del “Master di 1° Livello Infermiere di famiglia e comunità” della durata di 1500 ore presso l’Università Telematica PEGASO, che saranno dati alla Soc DIPSa ASL AL per lavori di ricerca sull’assistenza infermieristica territoriale/domiciliare. Martinetti ha spiegato: “Il Master su assistenza in infermieristica/domiciliare– infermiere di famiglia e comunità ha lo scopo di sviluppare competenze avanzate, necessarie alla gestione infermieristica dei bisogni dei singoli cittadini e delle comunità e per gestire, pianificare, realizzare, monitorare e valutare strategie assistenziali preventive, globali, continue, tempestive e di elevata qualità in risposta ai problemi di salute reali o potenziali che possono manifestarsi in contesti di vita comune o di lavoro, a domicilio o in strutture sanitarie di comunità. L’obiettivo che ci poniamo come Fnp con l’istitituzione di questi due premi è quello di far crescere la cultura del territorio e del domicilio del paziente tra gli infermieri, che spesso si orientano unicamente verso l’ospedale.”
Categoria: Attualità, Territorio