Corso nuovi coordinatori RLS: “Energie nuove per le RLS”

“Energie nuove per le RLS” è il titolo del corso che si è tenuto il 5-6-7 ottobre a Loano per i nuovi coordinatori RLS provenienti da tutti e quattro i territori piemontesi. Nuove energie, nuova linfa da portare nelle RLS, con ancora più rapporto con l’utente e con i problemi della società odierna. Una tre giorni utile per approfondire la storia e i valori della Fnp e della Cisl, nella quale sono stati toccati vari temi: dalla rappresentanza alla continuità associativa, dal lavoro di squadra alla pianificazione, con una attenzione particolare al ruolo e ai compiti del coordinatore RLS. Il corso è stato diretto dalla segretaria organizzativa Fnp Piemonte Franca Biestro, affiancata da Beppe Baffert e Andrea Bargione componente dello staff formativo regionale.

Nella prima giornata ha portato il suo contributo l’economista Renato Lanzetti, che ha parlato di attualità mostrando alcuni dati sulla condizioni degli anziani nella nostra società, inoltre Lanzetti, ha toccato anche il tema dei giovani e degli immigrati che ha considerato determinanti, anche in vista di una svolta futura. Nell’ultima giornata sono intervenuti i quattro segretari generali territoriali, per confrontarsi con i partecipanti sul percorso formativo e sui progetti futuri. Hanno chiuso i lavori il segretario generale Fnp Piemonte Giorgio Bizzarri e il componente del Comitato di Reggenza Fnp nazionale Emilio Didoné. Bizzarri ha sottolineato il ruolo importante della comunicazione per un buon coordinatore dentro e fuori la sua RLS per costruire un buon clima di squadra e per mantenere un rapporto costante con gli iscritti. “Dobbiamo percorrere strade nuove, sottolineando l’importanza delle nostre proposte anche nei territori”,  il commento a margine di Bizzarri. Didonè ha evidenziato quanto sia importante per i coordinatori RLS avere anche un ruolo pedagogico, con il gruppo di lavoro e con le persone che chiedono assistenza presso le nostre sedi sindacali. Infine ha parlato del ruolo del Leader: “Essere coordinatori vuol dire essere leader, ovvero portare la squadra non dove vuole andare ma dove deve andare”.

I tredici partecipanti, nel corso dei tre giorni, hanno potuto accrescere le proprie competenze, affrontando con entusiasmo i lavori di gruppo e le esercitazioni proposte dallo staff e chiedendo di proseguire il percorso formativo.

Andrea Bargione