Direttivi unitari Fnp-Spi-Uilp Piemonte: facciamo crescere la consapevolezza nel territorio
lunedì 14 Ottobre 2019 / Attualità
Riuniti a Torino lunedì 14 ottobre i Direttivi Unitari Fnp-Spi-Uilp Piemonte per rilanciare la piattaforma unitaria e la campagna di raccolta firme per una legge sulla non autosufficienza. La mobilitazione dei pensionati si attuerà sui territori con assemblee comunali e gazebo e culminerà con l’iniziativa nazionale il prossimo 16 novembre.
L’obiettivo principale è quello di far crescere la consapevolezza sui contenuti delle rivendicazioni dei sindacati dei pensionati.
Nella relazione unitaria che ha aperto i lavori si è ribadito che, per quanto emerso finora, nella prossima manovra finanziaria il tema dei pensionati non viene preso in considerazione ed è proprio per farsi sentire che è importante rilanciare la mobilitazione. Sono stati inoltre sintetizzati i punti principali della piattaforma: rimozione del blocco della rivalutazione delle pensioni, estensione della quattordicesima (sia come platea, sia come importo), equiparazione in materia fiscale tra lavoratori dipendenti e pensionati, abbattimento delle liste d’attesa e abolizione dei ticket, non autosufficienza. Su questo punto in particolare si concentra la mobilitazione: l’attuale finanziamento di 550 milioni è rivolto a 120.000 malati, mentre i non autosufficienti in Italia sono 3 milioni. E’ ovvio che le risorse non bastano!
Nel dibattito, che è stato animato da 12 interventi, è emersa la linea di continuità con l’Assemblea unitaria dei delegati di Assago, dov’è stato detto che la battaglia per i pensionati è un tema confederale. Si è rivendicato inoltre un altro aspetto importante, ovvero la lotta alle disuguaglianze, correlato con il tema della povertà che lega anziani e giovani, le due generazioni a forte rischio. Per la Fnp hanno preso la parola Bruno Pagano (Alessandria-Asti), Giorgio Bizzarri (Torino), Matteo Galleano (Cuneo) e Giorgio Corradin (Piemonte Orientale).
Nelle sue conclusioni il Segretario Fnp nazionale Mimmo Di Matteo ha sottolineato come le segreterie dei pensionati lavorino in sinergia con le segreterie confederali su tutti i temi, facendo il resoconto degli incontri con il Ministro del Lavoro Catalfo e con il Ministro della Sanità Speranza. Sul tema della non autosufficienza ha precisato: “Rilanciare la vertenza attraverso la campagna di raccolta firme non mira solo a sensibilizzare la gente sul nostro impegno e sulla nostra piattaforma, ma anche a coinvolgere le altre categorie, perchè la non autosufficienza è un problema che riguarda direttamente un quarto delle famiglie italiane”. Ha continuato poi a proposito della rivalutazione delle pensioni: “Questo punto è per noi irrinunciabile:è il nostro contratto di lavoro, un diritto che abbiamo guadagnato versando i contributi. La sentenza della Corte Costituzionale sul blocco è stata una decisione di opportunità politica, ma noi continueremo a batterci per la ricostituzione del montante.” Infine sul fisco: “Il grande problema del nostro Paese è l’evasione fiscale, ma vorrei chiedervi uno sforzo anche sulla tassazione locale, affinchè le addizionali regionale e comunali siano tenute sotto controllo”.
Nel dibattito, che è stato animato da 12 interventi, è emersa la linea di continuità con l’Assemblea unitaria dei delegati di Assago, dov’è stato detto che la battaglia per i pensionati è un tema confederale. Si è rivendicato inoltre un altro aspetto importante, ovvero la lotta alle disuguaglianze, correlato con il tema della povertà che lega anziani e giovani, le due generazioni a forte rischio. Per la Fnp hanno preso la parola Bruno Pagano (Alessandria-Asti), Giorgio Bizzarri (Torino), Matteo Galleano (Cuneo) e Giorgio Corradin (Piemonte Orientale).
Nelle sue conclusioni il Segretario Fnp nazionale Mimmo Di Matteo ha sottolineato come le segreterie dei pensionati lavorino in sinergia con le segreterie confederali su tutti i temi, facendo il resoconto degli incontri con il Ministro del Lavoro Catalfo e con il Ministro della Sanità Speranza. Sul tema della non autosufficienza ha precisato: “Rilanciare la vertenza attraverso la campagna di raccolta firme non mira solo a sensibilizzare la gente sul nostro impegno e sulla nostra piattaforma, ma anche a coinvolgere le altre categorie, perchè la non autosufficienza è un problema che riguarda direttamente un quarto delle famiglie italiane”. Ha continuato poi a proposito della rivalutazione delle pensioni: “Questo punto è per noi irrinunciabile:è il nostro contratto di lavoro, un diritto che abbiamo guadagnato versando i contributi. La sentenza della Corte Costituzionale sul blocco è stata una decisione di opportunità politica, ma noi continueremo a batterci per la ricostituzione del montante.” Infine sul fisco: “Il grande problema del nostro Paese è l’evasione fiscale, ma vorrei chiedervi uno sforzo anche sulla tassazione locale, affinchè le addizionali regionale e comunali siano tenute sotto controllo”.
I lavori si sono conclusi con l’annuncio di un convegno unitario Fnp-Spi-Uilp Piemonte sul tema dell’invecchiamento attivo, fissato per il prossimo 28 novembre, e con la presentazione di un Ordine del Giorno in cui si esprime solidarietà al popolo curdo per gli attacchi subiti dalla Turchia (che trovate in allegato).
Stefania Uberti
Categoria: Attualità