Consiglio Generale Fnp Cisl Piemonte con la Segretaria confederale Cisl e reggente nazionale Fnp, Daniela Fumarola
Si è tenuto questa mattina (giovedì 2 marzo) allo Starhotel Majestic di Torino, il Consiglio Generale della Fnp Cisl Piemonte. Molti i temi all’ordine del giorno, come la sanità, le pensioni, la legge sulla non autosufficienza, ma anche alcune modifiche statutarie. Ha aperto la giornata la relazione del segretario Generale Fnp Piemonte, Giorgio Bizzarri. Alla riunione, presieduta dal Segretario Generale Fnp Cisl Piemonte Orientale Enrico Zanolini, è intervenuto il segretario generale Cisl Piemonte Alessio Ferraris, mentre le conclusioni affidate alla Segretaria confederale Cisl e reggente della Fnp Cisl Nazionale, Daniela Fumarola.
Nella sua relazione, il segretario generale Fnp Cisl Piemonte Giorgio Bizzarri ha presentato la giornata e fatto il punto sull’attività della Fnp in Piemonte e a livello nazionale: “Come Fnp Piemonte abbiamo dato, in questi mesi, particolare importanza alla formazione: dal progetto “I Care” ispirato alla figura di Don Milani, al progetto giovani, passando attraverso degli incontri per migliorare la rendicontazione, interna ed esterna, e la comunicazione. Il tutto sarà ulteriormente arricchito da un percorso formativo al Centro studi ricerca e formazione Cisl e dalla visita alla scuola di Barbiana. La Fnp ha ottenuto buoni risultati in questi anni, ma c’è ancora tanto da fare per i pensionati e non solo, ecco perché e la nostra attenzione è gia rivolta, come sempre, verso il futuro”.
Sono poi seguiti gli interventi dei gruppi dirigenti, coordinatori Rls e coordinatrici di politiche di genere di tutti i territori del Piemonte, nel corso del Consiglio Generale, che hanno dato diversi punti di vista e spunti nuovi a cui fare particolare attenzione per il futuro.
A seguire è intervenuto anche il Segretario generale Cisl Piemonte Alessio Ferraris: “Il Piemonte – ha sottolineato Ferraris – è una delle regioni italiane ad avere Cgil Cisl Uil nella cabina di regia sul Pnrr. Ci siamo riuniti diverse volte e a breve ci sarà un altro incontro. Il Pnrr, come sappiamo, atterra in modo preponderante nei territori e per questa ragione la contrattazione sociale può ritornare ad avere un ruolo centrale. A partire dai progetti sulla sanità, e non solo, il sindacato confederale può e deve verificare se e come questi progetti si realizzano e con quali ricadute occupazionali dal punto di vista quantitativo e qualitativo. E proprio in un momento cosi difficile e complicato, come quello attuale, noi della Cisl intendiamo sfidare la politica e le controparti con la nostra proposta di legge popolare sulla partecipazione, che lanceremo a breve, elemento necessario anche per governare l’innovazione”.
La Segretaria organizzativa Fnp Cisl Piemonte, Franca Biestro, ha presentato le modifiche al Regolamento di Attuazione dello Statuto che sono state votate all’unanimità.
Le conclusioni della giornata sono state svolte dalla Segretaria confederale Cisl e reggente della Fnp Cisl Nazionale, Daniela Fumarola, che si è soffermata anche sul tema della rivalutazione delle pensioni e sulla legge sulla non autosufficienza: “Abbiamo chiesto alla Premier Meloni – ha spiegato Fumarola – una piena indicizzazione delle pensioni ma con l’ultima Legge di Bilancio non è stato possibile realizzarlo per tutti i pensionati e le pensionate. Covid, guerra e inflazione hanno ulteriormente eroso il potere d’acquisto delle pensioni e i pensionati e le pensionate sono stati i più colpiti in questa fase, ecco perché al tavolo della previdenza stiamo ribadendo questa necessità. Riguardo alle legge sulla non autosufficienza, l’Italia è l’unico paese in Europa, che ancora non si è dotata di una legge. Noi, oggi, stiamo seguendo un percorso che è soltanto all’inizio perchè il Ddl approvato ha recepito molte delle nostre richieste, ma questo non basta. C’è il PNRR che a marzo fissa una scadenza e quindi questo ci aiuta ma il percorso è lungo e noi pensiamo che bisogna dare una risposta a circa quattro milioni di persone che sono interessate a questo problema”.
Andrea Bargione
Categoria: Attualità, Territorio