Concluso il corso lungo per i giovani assunti da Fnp
Si è concluso a Roma lo scorso 11 gennaio il percorso formativo che ha visto impegnati per oltre un anno 25 giovani da tutta Italia assunti dalle Fnp regionali e territoriali per occuparsi di negoziazione sociale o per collaborare con Anteas o i servizi Inas e Caf. Dopo aver frequentato i sette moduli del corso presso il Centro Studi di Firenze, i partecipanti hanno discusso le tesine finali presso la sede nazionale Fnp di Roma, alla presenza del Segretario Generale Gigi Bonfanti e della Segretaria Generale Cisl Annamaria Furlan.
“Puntare sulla intergenerazionalità per dare futuro ai giovani col supporto dei più vecchi.” È quanto ha dichiarato il Segretario generale della Cisl Pensionati, Gigi Bonfanti, durante il suo intervento di chiusura. “Nel nostro piccolo dimostriamo ogni giorno che le idee sono importanti ma diamo anche il segnale che anche noi, in prima persona, troviamo strumenti importanti e tentiamo di dare risposte concrete alla gente che si avvicina al sindacato, soprattutto quando a farlo sono i giovani. E questo perché il lavoro svolto può essere utile non solo ai giovani impegnati personalmente ma anche a tutti gli altri. Questo risultato per noi è motivo di grande soddisfazione – ha concluso Bonfanti – perché è la concretizzazione vera e propria della grande intuizione che abbiamo avuto, ossia della intergenerazionalità.”
“Non c’è futuro per la nostra società senza un patto intergenerazionale tra giovani e pensionati, fondato sui valori della solidarietà, del lavoro e della centralità della persona. Ha fatto bene la Fnp Cisl ad organizzare questo corso di formazione davvero innovativo presso il nostro Centro Studi di Fiesole, valorizzando un gruppo di giovani che hanno scelto di cominciare con convinzione il loro percorso professionale proprio nelle strutture della FNP Cisl ”, ha detto la Furlan consegnando gli attestati di partecipazione ai venticinque giovani corsisti. “Questo è un esempio concreto di solidarietà tra le generazioni. Uno stimolo per tutta la Cisl che deve puntare sempre di più sui giovani per il futuro della nostra azione sindacale nei territori e nelle categorie, recuperando anche i ritardi del passato”, ha sottolineato la leader della Cisl, chiedendo agli stessi giovani di “non diventare dei professionisti del sindacato ma degli operatori sindacali che attraverso la professionalità e la competenza potranno riuscire a dare nei vari territori e nei servizi una risposta ai bisogni delle persone partendo dai bisogni degli ultimi, andando controcorrente rispetto a chi predica oggi nel paese la spaccatura intergenerazionale”.
Il corso lungo per i giovani è stato seguito in tutte le sue fasi, dalla progettazione alla realizzazione, dal segretario organizzativo Fnp Piemonte Gianni Vizio, componente dello staff Formazione Fnp nazionale, che ha anche fatto da tutor ai due giovani piemontesi che hanno preso parte al corso, Elena Mosso (Fnp Torino Canavese) e Paolo Arnolfo (Fnp Piemonte).
Stefania Uberti
Categoria: Attualità