Buon compleanno Fnp!
Il 22 ottobre 1952 a Roma nasceva la Fnp e il Piemonte ha voluto celebrare il 70° anniversario con l’iniziativa “70 strada abbiamo fatto insieme”, che si è svolta martedì 18 ottobre 2022 a Torino presso lo Starhotel Majestic. Ai lavori hanno partecipato oltre 100 persone tra pensionati e invitati e sono intervenuti il componente del Comitato di Reggenza Fnp nazionale Girolamo Di Matteo e il Segretario Generale Cisl Piemonte Alessio Ferraris.
Aprendo la giornata il Segretario Generale Fnp Piemonte Giorgio Bizzarri ha sottolineato come la strada rappresenti proprio un’organizzazione sempre in cammino, che, sulla base dei valori fondativi, affronta le nuove sfide guardando al futuro e tenendo sempre presente l’obiettivo principale: tutelare anziani e pensionati, specialmente quelli che vivono in condizioni di maggiore fragilità.
A condurre i lavori è stato il segretario regionale Francescantonio Guidotti. Il primo momento della giornata è stato dedicato a ripercorrere la storia dell’organizzazione Fnp Piemonte attraverso un percorso fotografico, realizzato in collaborazione con la Fondazione Vera Nocentini, per evidenziare le tappe principali dell’evoluzione dell’azione sindacale: dalla contrattazione all’attività intergenerazionale, passando per le iniziative ricreative, lo sviluppo dei servizi, la comunicazione, il Coordinamento Politiche di Genere e la collaborazione con Anteas, senza dimenticare la formazione trasversale a tutti i settori, che rimane uno dei punti di forza dell’organizzazione.
La giornata è stata l’occasione per lanciare il primo Bilancio Sociale Fnp Piemonte, un vero e proprio esperimento, primo nella categoria dei pensionati, per coniugare passato e presente, guardando alle sfide del futuro. Nel presentarlo, il segretario generale Giorgio Bizzarri e la segretaria organizzativa Franca Biestro hanno commentato: “Si tratta di uno strumento di rendicontazione dei risultati sociali ed economici, delle responsabilità, dei comportamenti e delle attività svolte dall’organizzazione. E’ un numero “zero” ma ci proponiamo di continuare a utilizzarlo per la verifica e il miglioramento organizzativo: un metodo di lavoro che deve essere acquisito nella cultura sindacale per rendere più efficace l’agire, accompagnare processi e ricercare soluzioni”.
Al termine della presentazione, è intervenuto il Segretario Generale Cisl Piemonte Alessio Ferraris che ha dichiarato: “L’unità interna è un valore fondamentale, se vogliamo portare avanti le nostre battaglie e vogliamo proseguire il nostro percorso. E’ necessaria una collaborazione più proficua anche categorie, a partire dal tema della continuità associativa. Molto importante è la valorizzazione che la Fnp ha messo in campo riguardo ai rapporti intergenerazionali. Intercettare i giovani e avvicinarli al Sindacato è l’obiettivo principale in una società come quella di oggi molto individualista”.
Come in ogni compleanno che si rispetti non poteva mancare la festa e quindi un altro momento significativo è stato quello delle testimonianze degli ex segretari generali Fnp Piemonte: Franco Coscia, Francesco Cargnino e Rosina Partelli e della promotrice del Coordinamento Donne Teresina Lizzola, che hanno raccontato ricordi positivi e momenti critici della loro esperienza. La segreteria regionale ha voluto omaggiarli con un orologio, gesto simbolico per ringraziarli del prezioso tempo dedicato al sindacato. Lo stesso premio è stato conferito ai componenti delle segreterie passate, Olga Maranetto, Anselmo Lano, Paolino Barisone, Mario Ghibaudo e Gianni Vizio, e alle coordinatrici donne Maria Grazia Tinozzi e Alda Donadio. Un premio speciale è stato conferito anche a Adriana Sitzia, storica operatrice Fnp Piemonte da quasi 40 anni, che ha conosciuto tutti i segretari che si sono alternati a partire dal primo, Roberto Bertolino.
Ha chiuso poi i lavori l’intervento del componente del Comitato di Reggenza Fnp nazionale Girolamo Di Matteo: “I valori fondanti della Cisl e della Fnp sono sempre gli stessi, quelli originari, nonostante siano cambiati i tempi, ecco perchè i dirigenti e i militanti sono così fortemente legati all’organizzazione. Al centro mettiamo unità, solidarietà e promozione sociale. Nel futuro della Fnp non c’è solo il patto sociale ma anche il patto intergenerazionale, che rimane in cima ai nostri pensieri e che portiamo avanti con determinazione perchè crediamo che dallo scambio tra giovani e anziani si possa costruire una società più inclusiva per tutti”.