Tenda Bis: Incontro in Provincia tra sindacati, parlamentari, enti di categoria

Un incontro in provincia, organizzato dal presidente della medesima, Federico Borgna, che ha avuto come risultato un tavolo di monitoraggio il corretto procedimento dei lavori.

Tenda bis, all’incontro erano presenti i parlamentari del cuneese Chiara Ghibaudo, Mino Taricco del Pd, Fabiana Dadone ed il ministro Enrico Costa, Vincenzo Battaglia (segretario generale Filca Cisl Cuneo), Tiziana Mascarello (segreteria Cisl Cuneo) oltre a rappresentanti oltre rappresentanti della regione, di comuni delle vallate dei versanti francese ed italiano, e della associazioni di categoria.

Ognuno ha riportato in evidenza i vari problemi emersi in seguito al blocco dei lavori nel cantiere Tenda Bis effettuato dalla procura in seguito agli ormai noti casi di corruzione. Il sindacato ha sottolineato la questione occupazionale emersa dopo il blocco dei cantieri.  “I lavoratori sono rimasti senza lavoro dopo il blocco dei cantieri giustamente fatto dalla magistratura per i fatti già noti – hanno affermato Tiziana Mascarello e Vincenzo Battaglia – non possiamo permettere che le responsabilità di alcuni (17 indagati di cui 4 agli arresti domiciliari – nda) ricadano su onesti lavoratori”.

Un appello raccolto da Mino Taricco e Fabiana Dadone che sono intervenuti sul delicato argomento. Sia i sindaci, italiani e francesi, sia i rappresentanti di categoria hanno evidenziato i contraccolpi sul turismo e, di conseguenza, sull’economia delle valli Vermenagna e Roja. Dall’incontro è emerso l’impegno dei parlamentari di far ripartire i lavoro nel minore tempo possibile.

Altro risultato è quello della creazione di un “tavolo di monitoraggio” per seguire i lavori del nuovo tunnel in modo da avere in modo trasparente e regolare il risultati che emergeranno durante la prosecuzione dell’opera.

Pochi giorni prima dell’incontro in Provincia, il segretario Filca Cisl Cuneo, ha scritto una nuova lettera aperta sulla delicata situazione occupazionale dei lavoratori impegnati nel Tenda Bis che riportiamo integralmente.

Il 24 Maggio 2017 il cantiere della Galleria del Tenda come tutti sappiamo veniva posto sotto sequestro giustamente, un grazie va a chi lavora tutti i giorni per la legalità.

Tante persone, a caldo, hanno voluto esprimere le proprie opinioni sull’increscioso accaduto in Provincia di Cuneo.

Come dicevamo tutti hanno voluto dire la propria insieme ai Parlamentari cuneesi preoccupati per la sicurezza di tale opera della vallata, arteria che ci collega diciamo velocemente alla Liguria passando dalla Francia, quindi parliamo di opera strategica.

Come Filca Cisl e Cisl a tutti i livelli abbiamo sempre sostenuto legalità e progettualità nella piena sicurezza nello svolgimento delle opere nel nostro Paese che è sempre stata e sempre sarà una chimera per tutto quello che siamo costretti a leggere, vedere e subire

Come si suol dire, tutto il mondo è paese, una cosa voglio sottolinearla, dall’accaduto politici e parlamentari cuneesi e tavoli svolti a livello regionale hanno sottolineato l’impoverimento di una vallata causa il fermo del cantiere, mai nessuno però ha fatto un cenno sui lavoratori onesti che sono fuori senza lavoro, che non sono coinvolti, che non sono indagati, perché tutto questo?

Forse l’impresa non essendo cuneese e i lavoratori provenienti da ogni regione d’Italia non ha suscitato tanto interesse?

E se fosse stato il contrario?

Perché è sempre più difficile parlare dei lavoratori che hanno la professionalità grazie alla quale ci presentano la storia e ci proiettano nel futuro importante per le infrastrutture del nostro Paese?

Perché criminalizzare a priori e far passare il settore delle costruzioni tutto colluso, criminalizzando inconsciamente imprese e lavoratori onesti in questo Paese?

La politica tutta ritorni alle origini, guardi e si interessi ai fatti concreti delle persone, che lavorano, che sono e resteranno, com’è giusto che sia, il valore aggiunto della nostra società.

Quando capiremo questo, allora saremo pronti a parlare e gestire tutti insieme le sfide che avanzano nel nostro Paese come industria 4.0.

  Il Segretario Generale  Filca Cisl Cuneo 

Vincenzo BATTAGLIA