Un tavolo di confronto con il governo per cambiare le pensioni
Nei giorni scorsi i segretari generali Luigi Sbarra (Cisl), Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri hanno presentato al governo la proposta unitaria “CAMBIARE LE PENSIONI ADESSO”
“Non possiamo che essere soddisfatti della piattaforma presentata al governo da Cgil Cisl e Uil e ringraziare il nostro segretario generale Luigi Sbarra per il lavoro svolto – afferma il segretario generale della Cisl di Cuneo, Enrico Solavagione – la Cisl insieme alla Cgil ed alla Uil ha chiesto al governo di aprire un tavolo di confronto sul sistema pensionistico italiano. Le questioni da discutere riguardano la divisione dell’assistenza dalla previdenza e superare la legge Fornero ormai anacronistica. E’ poi necessario introdurre i 41 anni di contributi indipendentemente dall’età anagrafica, ragionare sulla flessibilità in uscita a partire dai 62 anni di età e riconoscere la diversa gravosità dei lavori senza dimenticare di rilanciare la previdenza complementare”.
L’osservazioni di Solavagione riguardano anche il potere di acquisto dei pensionati eroso, negli ultimi venti anni di circa il 30% e l’estensione della14a mensilità anche a questa categoria.
“Riteniamo Inoltre che si debba discutere seriamente su quale modello di sviluppo si vuole costruire, partendo dalle pensioni e dalla sostenibilità sociale oltre a quella economica – conclude il leader della Cisl cuneese – infine vogliamo discutere sul modello del avoro del future che per quanto ci riguarda non può essere quello basato sugli algoritmi, preferito da alcune multinazionali, ma su un modello di emancipazione di tutti i lavoratori che sia all’altezza delle nuove tecnologie senza mai dimenticare il fondamentale aspetto umano”
Alfonso Territo