“Meno disuguaglianze, più lavoro”: il X congresso Fisascat ha confermato Enrico Solavagione segretario generale
“Meno disuguaglianze e più lavoro” sono stati i temi cruciali del X congresso della Fisascat Cisl di Cuneo che si è svolto venerdì 24 febbraio presso l’”Hotel Cavalieri” di Bra. L’assise ha rieletto Enrico Solavagione alla guida della categoria del commercio, terziario e servizi. Rieletti anche i componenti di segreteria, Marisa Destito e Antonino Aloisio. “Viviamo in un mondo afflitto da livelli di disuguaglianza mai visti da oltre un secolo – ha dichiarato Solavagione nella sua relazione – non è un luogo comune affermare che la crisi della disuguaglianza globale stia giungendo valori estremi mai toccati prima, con l’1% della popolazione mondiale che possiede più risorse di tutto il resto del mondo”
Solavagione ha sottolineato che “a pagare i costi più alti della crisi sono soprattutto i giovani, ragazzi e ragazze per i quali la stabilità economica diviene sempre più un miraggio”. Per quanto riguarda il mercato del lavoro, ha sottolineato come lo stravolgimento dell’art. 18 e l’attuale regime sanzionatorio dei licenziamenti illegittimi per i contratti a tutele crescenti siano ben lungi dal rappresentare un deterrente rispetto agli abusi datoriali, evidenziando poi come tali storture rischino di stravolgere il mercato del lavoro”. Il suo intervento è proseguito nel sottolineare come sia importante la formazione in un mondo del lavoro in continua trasformazione, tanto da rientrare in un nuovo sillogismo, quello definito “economia della conoscenza”.
“Sono perfettamente d’accordo con Enrico – ha affermato la segretaria dell’Ust Cisl Cuneo, Tiziana Mascarello, presente al congresso insieme al collega Alfio Pennisi ed al segretario generale Massimiliano Campana –. La formazione in un contesto come quello attuale rappresenta un elemento fondamentale per i lavoratori sia per nell’eventualità di dover cambiare la propria occupazione sia per migliorare continuamente quella in svolgimento”. Viviamo in un mondo afflitto da livelli di disuguaglianza mai visti da oltre un secolo”.
Solavagione, 48 anni, ha un curriculum sindacale di tutto rispetto: è stato nel ‘98 come rsa presso la Mondialpol di Torino. In questo periodo, dopo il lavoro, ha frequentato l’istituto magistrale, conseguendo così il diploma di media superiore. Nel 2000 ha iniziato a tempo pieno l’attività sindacale come operatore della Fisascat di Torino. Il suo impegno nella Fisascat è proseguito a Cuneo quando, nel 2010, è stato eletto segretario generale subentrando ad un periodo di reggenza di tre anni del compianto Pirulli. Con la sua segreteria, la Fisascat del territorio cuneese ha visto un picco degli iscritti che ha raggiunto le attuali duemila unità.
Alfonso Territo
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