Siglato il Contratto Integrativo aziendale della Cassa di Risparmio di Fossano

domenica 1 Settembre 2024 / Focus

Nella mattinata di mercoledì 28 agosto, presso la sede della Cassa di Risparmio di Fossano, è stato siglato l’accordo per il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale. Questo documento è di particolare importanza perché, in abbinamento al Contratto Nazionale di Lavoro, costituisce il fondamento delle relazioni all’interno dell’azienda. La Cassa di Risparmio di Fossano rappresenta un ottimo esempio di come la biodiversità bancaria possa contribuire alla valorizzazione sia delle proprie maestranze, sia delle tipicità ed eccellenze del territorio di riferimento. I risultati raggiunti dalla Banca hanno consentito una trattativa significativa. Infatti, il nuovo contratto, che avrà validità quadriennale, riconosce l’impegno delle colleghe e dei colleghi attraverso istituti molto importanti: meritano un focus particolare il Vap (valore aggiunto procapite) che, sulla base di indicatori di bilancio, riconosce il contributo al raggiungimento dei risultati; la previdenza complementare, la quale assume particolare importanza, soprattutto per le nuove generazioni, proprio perché quella pubblica potrebbe subire trasformazioni; una dotazione di permessi utili per tutto il personale ed infine la formazione, elemento cardine per la crescita professionale. Inoltre, alla luce degli ottimi risultati aziendali realizzati, in fase di contrattazione è stato richiesto ed ottenuto un premio una tantum, quale strumento di attenzione dell’azienda nei confronti dei propri dipendenti. La trattativa, portata avanti dalle Rappresentanze Sindacali Aziendali, si è svolta in un clima particolarmente positivo    e   nel rispetto dei ruoli con la condivisione di un percorso di valorizzazione e di riconoscimento per quanto le colleghe e i colleghi stiano facendo. Ciò si concretizza nel coinvolgimento del personale nei progetti e nelle attese della Banca, che, abbinato ai percorsi di crescita interna, genera un forte spirito di gruppo, che si traduce in risultati davvero significativi. Dunque una piccola Banca, con meno di duecento dipendenti, con un numero di sportelli sicuramente non così grande, che produce utili così importanti, dimostra che è possibile la convivenza di piccole realtà insieme a grandi banche, sviluppando modelli organizzativi che abbiano al loro centro la persona e il gruppo di lavoro, senza dimenticare che rimane un esempio di Banca attenta alla comunità dalla quale è nata e per la quale lavora costantemente nel tempo. “Come segreteria provinciale, ha dichiarato Luca Mellano Segretario generale FIRST Cisl Cuneo, esprimiamo particolare soddisfazione per i risultati raggiunti e soprattutto perché sono stati realizzati grazie al fattivo lavoro delle rappresentanze sindacali aziendali. Quando un’azienda del territorio collabora con le proprie rappresentanze sindacali aziendali e con le segreterie provinciali in maniera costruttiva non si può che raggiungere un risultato davvero importante per le lavoratrici e per i lavoratori che intendiamo rappresentare. Questa banca che rappresenta una piccola realtà della provincia di Cuneo esprime come del resto diciamo da tempo come First Cisl che la biodiversità bancaria e un valore da preservare e da promuovere”.

Per uff. stampa UST CISL Cuneo – Cristian Peirone

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