Patto Cirio – Meloni i Sindacati si dividono. Cisl: “un primo passo”. Cgil: “solo uno spot”
Ust Cuneo accordo di sviluppo e coesione inversione di tendenza su sanità
Il 7 dicembre è avvenuta, al Teatro Alfieri di Asti, la firma dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione tra il Governo e la Regione Piemonte con lo stanziamento di 865 mln. Un accordo importante, un passo fondamentale nella direzione da noi auspicata – ha dichiarato il Segretario Generale UST CISL Cuneo Enrico Solavagione. Al di là delle formule sono soldi stanziati per il Piemonte e devono essere impiegati nei settori maggiormente in sofferenza partendo dalla Sanità. Bene ha fatto Caretti – Segretario generale Cisl Piemonte, a sollecitare un incontro al presidente Cirio affinché le risorse vengano impiegate bene e soprattutto per le fasce sociali maggiormente in sofferenza.
Penso – ha proseguito Solavagione, che tutti dovremmo concentrarci a trovare soluzioni ai problemi senza posizioni pregiudiziali e ideologiche. Chi oggi fa polemica non mi sembra abbia a cuore davvero le sorti delle persone. Il sindacato deve fare il sindacato non può diventare la cinghia di trasmissione di questo o quel partito.
La Cisl a tutti i livelli è compatta: livello nazionale, regionale e territoriale. Siamo tutti concentrati nel portare a casa risultati per i nostri associati e per le persone maggiormente in difficoltà.
La nostra è una battaglia – conclude Solavagione, per tutto il movimento sindacale e per tutte quelle migliaia di persone che ci chiedono serietà, responsabilità, intransigenza qualsiasi colore abbia la controparte.