Manifestare civilmente è un diritto non un crimine
Questa mattina a Torino, in Piazza Castello, si è svolto il presidio regionale organizzato dalla Cisl per chiedere la modifica del DDL Sicurezza. Dalla piazza un solo slogan: “Diciamo no a chi vuole spegnere la voce di lavoratrici e lavoratori”. Tra i partecipanti, la Cisl di Cuneo, guidata dal Segretario Generale UST Enrico Solavagione, insieme ad oltre cinquanta delegati provenienti dalle diverse categorie provinciali. Circa duecento manifestanti, tutti aderenti alla Cisl e provenienti da varie zone del Piemonte, si sono riuniti per esprimere il loro dissenso contro il DDL Sicurezza, già approvato alla Camera e attualmente in discussione al Senato.
“La Cisl ha espresso fin da subito forte preoccupazione per i contenuti di questo disegno di legge – spiega il segretario generale della Cisl Piemonte, Luca Caretti, – ritenendolo sbagliato ed improprio in modo particolare per l’inasprimento previsto per i blocchi stradali in occasione di manifestazioni sindacali e sit-in di protesta, che prevede il passaggio da una sanzione pecuniaria a una pena detentiva. Diciamo no a chi vuole impedire il diritto a manifestare liberamente e in modo non violento perché non vogliamo spegnere la voce di tante lavoratrici e ai tanti lavoratori in sofferenza, donne e uomini, che vivono sulla loro pelle il dramma delle crisi aziendali, della cassa integrazione, delle minacce di licenziamento, della paura di perdere il lavoro e di vedere calpestati fondamentali diritti di libertà garantiti da uno stato democratico e sanciti dalla nostra Costituzione”.
Durante il sit-in, hanno preso la parola diversi rappresentanti della Cisl, tra cui Domenico Ciano (Fim Lear di Grugliasco) per la Cisl Torino-Canavese, Riccardo Monzù (Femca) per la Cisl Piemonte Orientale, Alessandro Delfino (Fp) per la Cisl Alessandria-Asti, e Gerri Castelli per la Cisl Cuneo.
Al termine della manifestazione una delegazione con a capo il segretario generale regionale Luca Caretti ed i quattro Segretari generali delle Ust regionali: Enrico Solavagione UST Cuneo, Torino Canavese Domenico Lo Bianco, Piemonte Orientale Elena Ugazio, Alessandria Asti Marco Ciani, è stata ricevuta dal Prefetto, Donato Giovanni Cafagna.
All’uscita dell’incontro con il Prefetto il Segretario Enrico Solavagione, ha dichiarato: “La Cisl è contro senza alcun dubbio alle manifestazioni violente, alle manifestazioni non autorizzate a quelle manifestazioni controproducenti per i lavoratori. Riteniamo che difronte a certi eccessi questo provvedimento sia eccessivamente coercitivo e limiti la libertà, prevista dalla Costituzione, di poter manifestare. Siamo certi che prevarrà il buon senso, questa norma venga rivista”
Per uff. stampa UST Cisl Cuneo _ Cristian Peirone
Categoria: Focus