La Cisl Cuneo ha partecipato al dibattito sulle Sfide dell’integrazione e del lavoro nei vigneti

martedì 12 Novembre 2024 / Attualità

Ieri sera, 11 novembre, alle 20.30, il salone polifunzionale di La Morra (piazza Vittorio Emanuele) ha ospitato un importante dibattito sul tema “Vino e responsabilità sociale”, organizzato dall’Ufficio diocesano per la cultura e dalla parrocchia di San Martino, con il patrocinio del Comune di La Morra. Al tavolo dei relatori, in rappresentanza della Cisl, sono intervenuti Tiziana Mascarello della Segreteria Provinciale Cisl Cuneo e Antonio Bastardi, Segretario Generale Fai Cisl Cuneo. La serata ha visto una tavola rotonda in cui sono stati trattati temi cruciali come i diritti dei lavoratori delle vigne, che sono spesso a rischio di sfruttamento e caporalato. Questi crimini, purtroppo, non risparmiano nemmeno le Langhe e il Roero, come confermato da recenti inchieste giornalistiche. Hanno partecipato alla serata i viticoltori, Aldo Varia e Mariacristina Oddero, ma anche don Mario Merotta della Caritas e membri delle confederazioni agricole: Claudio Conterno (Cia), Jessica Cerrato (Confagricoltura) e Claudia Lerda (Coldiretti). Per i sindacati Tommaso Bergesio (Cgil). Sono intervenuti anche Sandro Durando di Confcooperative Cuneo e Paola Lanzavecchia di Confindustria. Durante l’intervento, la Segretaria UST Cisl Cuneo, Tiziana Mascarello, ha espresso con determinazione le dichiarazioni effettuare nei giorni scorsi dal Segretario generale Enrico Solavagione affrontato in modo completo e articolato l’intero tema, analizzando punto per punto il vasto e cruciale discorso sull’immigrazione. Tra i punti affrontati: l’impegno costante della Cisl sull’integrazione, l’Associazione interna della Cisl a fianco degli stranieri, il continuo sostegno all’integrazione con azioni concrete tra cui iniziative a supporto dei lavoratori, la raccolta fondi per raggiungere una vera integrazione contro lo sfruttamento e progetti di inclusione educativa.

La Cisl in questi anni – ha dichiarato Tiziana Mascarello, si è sempre battuta con costanza, determinazione e con atti concreti a favore dell’integrazione vera!  Da sempre non ci siamo limitati ad osservare gli effetti dei vari decreti di regolarizzazione dei flussi migratori, ma li abbiamo gestiti, creando proprio qui a Cuneo l’associazione Anolf per le pratiche di soggiorno, accogliendo da subito le persone di origine straniere e aiutandole a integrarsi nella nostra società. Tutto questo investendo risorse economiche proprie e offrendo servizi come la compilazione delle Cittadinanze, Permessi di soggiorno e ricongiungimenti familiari. La nostra Organizzazione ha da subito captato le difficoltà delle persone straniere ad integrarsi per via della lingua, dell’alloggio, dello sfruttamento contrattuale. La partenza del fenomeno ebbe a suo tempo origine nel Saluzzese, di lì sia la Cisl che le Categorie coinvolte hanno investito risorse, per costruire alloggi per le persone che dormivano negli androni dei palazzi, per strada. Non essendo sufficiente con l’aiuto delle Amministrazioni e delle categorie, la trattativa con i datori di lavoro per fornire quanto meno una sistemazione dignitosa a questi lavoratori. L’elenco delle iniziative nel Saluzzese in questi anni e lunghissimo. Inoltre ci siamo occupati di raccogliere fondi con iniziative come la “Cisl run” nella quale abbiamo potuto devolvere 5000 euro alla Caritas della Parrocchia del Cuore Immacolato di Maria in Cuneo, grazie ai quali si è realizzato un progetto che ha già visto l’occupazione di ben due lavoratori di origine straniera. Inoltre a Carrù abbiamo partecipato alla creazione di corsi di lingua italiana per mamme straniere che hanno permesso loro di comprendere la lingua che i loro figli imparavano a scuola!  Noi siamo per l’integrazione vera, quella che non sfrutta fondi statali per stipare lavoratori stranieri in strutture e lasciarli in balia di se stessi, noi siamo per quell’integrazione che dà gli strumenti alle persone per crescere e non le sfrutta ma fa sì che possano dimostrare le loro potenzialità e integrarsi. Integrazione vuol dire anche scambio culturale! Sarebbe bello vedere che non solo noi partecipassimo alle loro feste popolari, ma ad esempio come avvenuto a Carrù, vedere che le persone straniere sono andate alla tradizionale festa del bollito promossa dalla nostra Fnp in alta Langa. Di questi esempi vorremmo vederne sempre di più! I giovani stranieri ospiti della Caritas parrocchiale del Cuore immacolato hanno partecipato alla nostra Cisl run, indossando i nostri colori, uno scambio che seppur piccolo dà l’idea della forza del messaggio che viene lanciato!

Nel suo intervento la Segretaria ha ribadito con una dichiarazione forte: “noi continueremo a batterci contro lo sfruttamento, per il rispetto delle direttive espresse dal Governo nell’audizione con le parti sociali di ottobre per il nuovo decreto flussi, ma anche per trasmettere il vero significato di accoglienza che vuol dire “Accogliere” e non “Togliere” a chi già ha poco per creare ancora più povertà sociale e foraggiare ancor più le tasche e i conti di chi già vive in modo dignitoso”.

L’incontro è stato moderato dalla giornalista di Gazzetta d’Alba Francesca Pinaffo.

 

 

Per uff. Stampa UST Cisl Cuneo _ Cristian Peirone

Categoria: ,