Intervista del segretario generale Cisl Cuneo, Enrico Solavagione a Radio Alba
Con un’intervista a “Radio Alba” il segretario generale della Cisl di Cuneo, Enrico Solavagione, ha espresso la posizione della prima organizzazione sindacale della provincia sulle questioni più attuali, con un occhio particolare al territorio.
Solavagione ha partecipato, insieme alla responsabile del Caf Cisl di Cuneo, Daniela Belliardo, alla rubrica “Marcello Press” del giornalista Marcello Pascherio.
Sull’atteggiamento e le azioni della Cisl nel periodo del covid ed in particolare in quello attuale, richiesto dal giornalista, Solavagione è intervenuto facendo un quadro complessivo della situazione.
“Sin dall’insorgere della pandemia la Cisl cuneese ha posto al primo posto la persona tenendo tutte le sedi aperte mentre tutto il resto era chiuso per dare una risposta agli iscritti ed a tutte le persone che cercavano un punto di riferimento. Purtroppo la situazione continua ad essere seria con 65.000 persone che in Piemonte hanno perso il posto di lavoro ed una disoccupazione che è salita all’8,5%. Proprio in questi giorni in un incontro con il presidente della Regione Piemonte abbiamo chiesto lo sblocco dei cantieri che corrisponde a circa 15 miliardi fermi da mesi e migliaia di lavoratori senza occupazione”
Per quanto riguarda le richieste al governo, Solavagione ha ribadito la necessità della proroga relativa al blocco dei licenziamenti, la riforma degli ammortizzatori sociali e quella fiscale ed una seria lotta all’evasione. Su questi ultimi argomenti il leader della Cisl cuneese ha colto l’occasione per criticare il governo Draghi sul condono appena approvato relativo allo stralcio delle cartelle esattoriali.
Secondo Solavagione la sanità è uno dei principali argomenti per il quale dovrà essere utilizzato il finanziamento del Recovery Fund. Ciò per cercare di far fronte al taglio di 27 miliardi di € negli ultimi dieci anni in questo settore.
Ad un’altra domanda del giornalista di Radio Alba in merito alle sfide che la Cisl provinciale intende intende affrontare in questo periodo, il segretario generale della Cisl di Cuneo ha sottolineato le questioni delle Rsa e dell’immigrazione
“Abbiamo aperto diversi tavoli di confronto sia con la provincia sia con i comuni per incentrare l’attenzione sulla situazione nelle Rsa e delle condizioni degli ospiti in esse presenti – ha affermato Solavagione – il nostro obbiettivo è quello di raggiungere un modello più umano e vivibile e contemporaneamente mettere a disposizione delle aziende e delle cooperative del settore gli strumenti adatti per poterlo applicare. Per quanto riguarda l’immigrazione, è in atto un confronto con la provincia e con alcuni comuni ad alta vocazione agricola come Saluzzo – ha proseguito il segretario generale Cisl Cuneo – dobbiamo applicare un vero concetto di accoglienza che coniuga il diritto dei braccianti ad un lavoro ed a una sistemazione dignitosa ed il diritto dei cittadini di mantenere un giusto ordine sociale. La forte concentrazione dei lavoratori che sono obbligati a sostare e dormire all’addiaccio o negli androni dei condomini non rispetta i diritti di alcuno rischiando di creare una bomba sociale. Come Cisl cerchiamo di impegnarci su tutti i fronti. L’anno scorso, ad esempio, oltre alla trattativa con gli enti locali abbiamo regalato 100 tende alla protezione civile per l’utilizzo per la prima accoglienza di queste persone”
“Voglio ricordare ai lavoratori che nell’anno 2020 hanno percepito la cassa integrazione erogata dall’Inps che hanno l’obbligo di dichiarazione” ha affermato la responsabile del Caf (Centro assistenza fiscale) cuneese de Daniela Belliardo che ha inoltre illustrato i servizi messi a disposizione degli utenti che riguardano la dichiarazione dei redditi, le successioni, i lavoratori domestici (in particolare colf e badanti) l’Ise.
Alfonso Territo
Guarda il video dell’intervista di Radio Alba al segretario generale Cisl Cuneo, Enrico Solavagione e della Responsabile Caf Cisl, Daniela Belliardo
Categoria: Focus, Territorio