In piazza con una sola richiesta: la salute nel cuneese deve essere ancora un diritto

In una piazza Europa gremita oltre le rosee aspettative si è tenuta la conferenza stampa e la mobilitazione organizzata da Cgil, CISL e Uil, svoltasi a Cuneo sul tema sanità, hanno dato voce ai cittadini e alle loro drammatiche esperienze collegate alla salute.

Luigi, Mario, Paolo, Mauro, volontari, infermieri, operatori sanitari e molti altri questa mattina si sono ritrovati in piazza per testimoniare ed evidenziare come la Sanità pubblica sta vivendo un periodo drammatico, il più allarmante mai visto precedentemente.

Non solo presenti in mezzo ai cittadini ma pronti ad ascoltare le rivendicazioni dei presenti i segretari provinciali Piertomaso Bergesio della Cgil, Enrico Solavagione per la Cisl e Armando Dagna della Uil.

La massiccia presenza ha dimostrato quanto la tutela della sanità pubblica riguarda davvero tutti. È da dieci anni che Cgil, Cisl e Uil denunciano i tagli fatti alla sanità. Diminuzioni drastiche di finanziamenti, ospedali chiusi.

Il nostro invito che gridiamo a gran voce da questa piazza – ha dichiarato Enrico Solavagione Segretario generale Cisl Cuneo, è rivolto al Presidente della Regione, al Presidente della Provincia, al Sindaco e ai vari Assessori di trovarsi attorno ad un tavolo per discutere per il bene dei cittadini lasciando da parte i ligiti politici che non interessano alla gente comune.

Le testimonianze della gente, intervento dopo intervento, hanno snocciolato le innumerevoli sofferenze: liste di attesa di mesi, spostamenti in ospedali che distano decine di chilometri, la speranza che siano stati aggiunti degli appuntamenti per poter effettuare la prenotazione e molti tanti altri esempi.

Testimonianze vere di persone che confidando che questa mobilitazione sindacale porti a risultati concreti.