Cuneo: attivo delegati Fit servizi ambientali sul rinnovo CCNL e manovra 2025
Questa mattina, presso la sede della Cisl di Cuneo, si è svolta una importante riunione dei delegati della Fit Cisl del settore igiene ambientale. Incontro fondamentale in vista delle elezioni RSU (Rappresentanze Sindacali Unitarie) del 3 e 4 dicembre e del rinnovo contrattuale del settore.
Alla riunione, che ha visto la partecipazione di numerosi delegati, presenti al tavolo di presidenza, Francesco Tutone, Coordinatore Igiene Ambientale della Fit Cisl Piemonte, Tiziano Scarcello e Daniele Buso, collaboratori della categoria regionale. I lavori sono stati conclusi dal Segretario Generale dell’UST Cisl Cuneo, Enrico Solavagione, che ha illustrato i principali punti della manovra di bilancio 2025 e chiarire le motivazioni che hanno portato la Cisl alla non partecipazione allo sciopero generale che si terrà nei prossimi giorni.
Il tema centrale della giornata è stato il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del settore igiene ambientale, con particolare attenzione alle prossime elezioni RSU, che rappresentano un passaggio cruciale per il rafforzamento delle rappresentanze sindacali nelle aziende del settore. Francesco Tutone e Tiziano Scarcello hanno invitato i delegati ad affrontare queste elezioni, evidenziando che la Fit Cisl è l’unica organizzazione sindacale ad aver presentato candidati in tutti e 15 centri di servizio della provincia di Cuneo.
L’impegno e il lavoro svolto in questi anni da Daniele Buso è evidenziato dall’importanza che la categoria ha a livello regionale confermandosi, per il settore igiene ambientale, la più rappresentativa della regione.
“Questo importante appuntamento a livello nazionale delle elezioni RSU/RLSSA del 3-4 dicembre, ha dichiarato Daniele Buso operatori Fit Piemonte, permette a tutti i lavoratori del settore igiene ambientale di scegliere i propri rappresentanti che dovranno confrontarsi con le aziende. Invitiamo tutti i lavoratori ad andare a votare e in particolare a votare i nostri candidati della lista FiT-CISL”.
La riunione si è conclusa con l’intervento del Segretario generale Solavagione che nel suo intervento ha ringraziato tutti i presenti per aver dato la disponibilità a candidarsi in rappresentanza della Cisl.
Inoltre il Segretario ha dichiarato: “è il momento di fare i conti con la realtà di una manovra da 30 miliardi, aggravata dal peso del debito pubblico, dal Bonus 110 che quest’anno sottrae 38 miliardi alle casse dello Stato, dai conflitti bellici che hanno messo a dura prova la nostra economia e dal nuovo patto di stabilità europeo. Tuttavia, ottenere 17,5 miliardi per le persone che rappresentiamo è un risultato di grande valore. Questo successo è il frutto della determinazione di tutta l’Organizzazione e della nostra autonomia come Sindacato, che ci permette di confrontarci con tutte le controparti senza pregiudizi. Ma il nostro impegno non si ferma qui. Dobbiamo difendere i risultati ottenuti durante l’iter parlamentare e continuare a spingere per ulteriori miglioramenti, come l’attuazione delle pensioni minime, la pensione di garanzia per i giovani, una politica industriale chiara, libera da ideologie dannose, e un forte patto sociale per affrontare le sfide decisive per il futuro del Paese”.
Non è mancata una spiegazione delle ragioni per cui la Cisl ha scelto di non partecipare allo sciopero.
“Lo sciopero è una decisione seria, che comporta un impatto economico per i lavoratori, e non può essere proclamato con superficialità né utilizzato in modo eccessivo, altrimenti rischia di perdere la sua efficacia ha sottolineato il Segretario, la nostra missione è quella di mantenere il Sindacato autonomo e credibile. Dobbiamo rimanere uniti e determinati, per rispondere alla fiducia che milioni di lavoratori, lavoratrici e pensionati ripongono in noi, aspettandosi una Cisl forte, responsabile e capace di rappresentarli con serietà”.
Dopo quaranta minuti di intervento appassionato il Segretario ha sferzato gli attivisti con parole di incoraggiamento.
“Affrontate le elezioni RSU a testa alta. La nostra battaglia di autonomia e credibilità riguarda tutto il sindacato. Siate orgogliosi di appartenere alla Cisl, ribattete colpo su colpo alla mistificazione della realtà che è in atto da troppo tempo che non ha come obbiettivo la difesa dei lavoratori e delle lavoratrici. Il tempo è galantuomo e come sempre è successo, nella storia sindacale, l’importanza della posizione Cisl verrà riconosciuta. Guai a chi incendia le piazze con scarso senso di responsabilità. Questo paese ha bisogno di coesione sociale non di ultras partitici che appiccano fuochi e che, a seconda di quale colore ha la controparte, esercitano o meno il loro ruolo”.
Per l’uff. Stampa UST Cisl Cuneo _ Cristian Peirone
Categoria: Focus