Covid-19: il contagio può essere considerato infortunio

Il contagio da covid-19 per alcune categorie di lavoratori quali i sanitari (medici, infermieri e operatori) e quelli addetti al pubblico (lavoratori di front-office o cassa, addetti alle vendite, banconisti e personale non sanitario che opera in ospedale) è riconosciuto come infortunio sul lavoro, anche se la causa non è stata percepita o non può essere provata dal lavoratore.

La tutela vale anche per il personale non addetto al pubblico. In questo caso  se il contagio non è stato percepito e risulta impossibile identificare la data effettiva dell’infezione, la situazione sarà sottoposta a una valutazione medico-legale.

Per sapere quali sono i tuoi diritti ed avere assistenza, telefona al patronato Inas, presenti nelle sedi territoriali della Cisl indicate della locandina.