La manifestazione del I maggio si svolgerà al Colle di Tenda che rappresenta la necessità dello sblocco dei cantieri nella “Granda”
Conferenza stampa dei segretari generali Cgil - Cisl - Uil in merito alla manifestazione del I maggio
Quest’anno la manifestazione provinciale del I maggio si svolgerà presso il Colle di Tenda, preso come simbolo per la grave questione dell’inadeguatezza, della carenza e del ritardo dei lavori riguardanti le infrastrutture della provincia di Cuneo che devono ripartire nel più breve tempo possibile.
“E’ indispensabile rilanciare gli investimenti sulle opere infrastrutturali del nostro territorio – afferma il segretario generale provinciale della Cisl cuneese, Massimiliano Campana – in caso contrario verranno compromessi i primi segnali di miglioramento dell’economia provinciale. Per la manifestazione del I maggio abbiamo scelto il Colle di Tenda – prosegue Campana – anche in quanto il blocco dei cantieri per il completamento di questa importante via di collegamento ha lasciato senza occupazione circa 100 lavoratori, uno dei tanti simboli della crisi del lavoro che ha colpito anche il nostro territorio.”
Per fare solo alcuni esempi concreti, sul territorio cuneese c’è da ricostruire il viadotto di Fossano crollato due anni fa (i cui lavori sono iniziati da pochi giorni) e da realizzare nuove opere quali, oltre al Tunnel del Colle di Tenda Bis, la circonvallazione di Demonte, i collegamenti con l’Ospedale di Verduno e la conclusione dell’Autostrada Cuneo/Asti.
Con ulteriori valutazioni sul tema dello sviluppo e delle infrastrutture interviene il segretario generale Cgil, Davide Masera: “Manca un’ idea di un nuovo tipo di sviluppo che tenga conto di tutte le esigenze. Non si capisce dove si vuole portare questo paese. Oltre alle infrastrutture edili e delle vie di comunicazione c’è una forte carenza di quelle informatiche, ormai fondamentali per lo sviluppo. Su questa tematica, la provincia di Cuneo si attesta al 90° posto a livello italiano. Non possiamo perdere altro tempo per recuperare posizione e competitività”.
“La realizzazione delle infrastrutture rappresenta la precondizione per intervenire nella sfera del lavoro non solo con misure assistenziali ma con vera occupazione – conclude il segretario generale della Uil cuneese, Armando Dagna – un’occupazione qualitativamente elevata che permette di valorizzare le competenze umane e professionali che sono una caratteristica del mondo del lavoro cuneese.”
La manifestazione del I maggio che si svolgerà tra pochi giorni al Colle di Tenda, cui prenderanno parte il Presidente della Provincia e sindaco di Cuneo Federico Borgna e alcuni Sindaci delle valli, non sarà quindi solamente un evento per sottolineare la centralità del lavoro ed i diritti dei lavoratori nella nostra società, ma vuole essere anche un’occasione importante per tenere alta l’attenzione sulle opportunità e sulle urgenze indispensabili per la crescita e l’occupazione del nostro territorio.
Alfonso Territo
Categoria: Attualità, Territorio