CGIL, CISL e UIL Cuneo incontrano i parlamentari

Al via la mobilitazione regionale prevista per Sabato 27 novembre a Torino

Oggi pomeriggio presso la sede CISL di Cuneo i Segretari di CGIL, CISL e UIL Cuneo hanno indetto una conferenza stampa nella quale hanno avuto modo di incontrare alcuni Parlamentari cuneesi e giornalisti e illustrare le ragioni della mobilitazione indetta da CGIL CISL e UIL prevista per sabato 27 novembre a Torino.

Enrico Solavagione – Segretario Generale CISL Cuneo, Davide Masera Segretario della CGIL Cuneo e il Segretario Gianbruno Gosmar della UIL Cuneo hanno incontrato i Senatori Mino Taricco (PD) e Giorgio Maria  Bergesio (Lega). I Segretari generali provinciali hanno illustrato le proposte in merito alla manovra presentata dal Governo, ritenuta insufficiente a contrastare le disuguaglianze sociali e economiche del Paese.

Pensioni, fisco, lavoro, sviluppo sociale: questi sono stati i temi al centro del confronto avvenuto oggi pomeriggio.

Per il bene dell’Italia noi pensiamo – dichiara il Segretario generale CISL Cuneo – Enrico Solavagione, che si debba lavorare insieme per evitare tensioni sociali e soprattutto che le Parti Sociali vengano ascoltate. Diamo un giudizio positivo per quanto riguarda il metodo che è cambiato, per quanto concerne il merito lo vedremo nel prosegui del confronto, confronto che inizierà a dicembre.

Ognuno deve prendersi le proprie responsabilità – prosegue il Segretario cuneese – e noi siamo disponibili a prendere le nostre, siamo in un momento particolare per la nostra Nazione quindi ognuno deve fare la propria parte. Nello specifico i contenuti della manovra che non ci convincono sono:

no a quota 102, perché è praticamente un seguito della Legge Fornero, chiediamo flessibilità in uscita, si ad una pensione di garanzia per i giovani, più sostegno a donne e previdenza complementare con la possibilità di pensione a 41 anni di contributi indipendentemente dall’età. Inoltre manca la volontà per una pensione di garanzia per i giovani oltre che ad un sostegno in più alle donne e previdenza complementare. Gli otto miliardi, previsti per il fisco, riteniamo che debbano andare tutti sulla riduzione delle tasse, destinati a lavoratori dipendenti e pensionati oltre che ad incentivi per lo sviluppo e una transizione equa e sostenibile;

Chiediamo una legge sulla non autosufficienza e che vengano attuate: una politica di contrasto alla povertà, più politiche di inclusione e una lotta seria all’evasione fiscale.  Proprio per questo le Segreterie regionali di CGIL, CISL e UIL hanno indetto per sabato 27 novembre una manifestazione che si terrà a Torino in piazza Castello. Questa manifestazione – prosegue Solavagione – ha l’intento di far pressione sul Governo affinché comprenda che le tre Organizzazioni Sindacali sono pronte a dialogare, a confrontarsi e a trovare soluzioni congiunte. Il Governo deve capire che il Sindacato Confederale rappresenta milioni di lavoratori e quindi deve concertare con noi la Legge di Bilancio. Faremo una manifestazione pacifica, come è nel nostro stile, ma assolutamente determinata e decisa.