Avvio del percorso congressuale della CISL Cuneo: convocato il XX Congresso Provinciale per aprile 2025
Questa mattina, giovedì 26 settembre, presso la Sala A del Palazzo della Provincia di Cuneo, si è tenuto il Consiglio Generale dell’UST CISL di Cuneo, dando ufficialmente inizio al percorso verso il XX Congresso Provinciale della CISL di Cuneo, previsto per il 10 e 11 aprile 2025.
La riunione è stata aperta dalla relazione del Segretario Generale CISL Cuneo, Enrico Solavagione, che ha fornito un quadro della situazione politico-sindacale attuale. Durante il suo intervento, Solavagione ha sottolineato le sfide che il sindacato dovrà affrontare nei prossimi mesi, nonché i successi ottenuti nei tre anni passati sotto la sua guida e della sua Segreteria composta da Francesco Gazzola e Tiziana Mascarello, ricevendo il plauso di diversi segretari di categoria presenti alla riunione.
Al centro della riunione, vi sono stati temi di particolare rilievo tra cui: la convocazione del XX Congresso UST-CISL di Cuneo, la nomina della Commissione Congressuale Statuto e l’approvazione dei regolamenti per l’elezione delle delegate e dei delegati e per lo svolgimento dei congressi. La Cuneo. Tra i presenti in sala ed è intervenuta Aurora Rosolia, responsabile del Caf CISL Cuneo. Al tavolo della presidenza, presieduto da Alessandro Lotti, Segretario Generale della Fisascat, Luca Caretti, Segretario Generale dell’USR CISL Piemonte, che ha chiuso i lavori, esprimendo il suo appoggio al percorso intrapreso dalla CISL Cuneo.
Solavagione nel suo intervento ha tracciato un bilancio degli ultimi anni, non facili a causa dei problemi come la pandemia, le crisi delle industri e delle guerre. Inoltre ha dichiarato: “nonostante queste difficoltà, il sindacato ha mantenuto una forte coesione interna e ha ottenuto risultati significativi grazie alla leadership di Gigi Sbarra. L’attenzione è ora rivolta a un nuovo autunno caldo, con preoccupazioni su temi sociali come l’aumento delle violenze contro il personale sanitario, scolastico e alle forze dell’ordine o come la crisi della Stellantis”. Nella relazione è stato fatto un passaggio anche sulla situazione cuneese: “sul fronte economico, la provincia di Cuneo mostra segni di resilienza, con una crescita del PIL del 7,7% nell’ultimo anno e un’occupazione al 70%. Tuttavia, permangono problemi, tra cui una bassa occupazione femminile, infrastrutture insufficienti e un elevato tasso di infortuni sul lavoro, soprattutto nei settori agricolo e edilizio. Per contrastare lo sfruttamento lavorativo, la CISL ha siglato un protocollo con la Prefettura per rafforzare la vigilanza e favorire il reinserimento delle vittime del caporalato”. Forte è stato il passaggio del Segretario generale sulla posizione della Cisl: “a livello nazionale, la CISL rivendica la sua autonomia e si confronta sempre con i Governi su tutte le questioni fondamentali: dal taglio del cuneo fiscale, il finanziamento della sanità pubblica, la riforma fiscale e le pensioni. La Cisl sostiene che la transizione ecologica e la decarbonizzazione deve essere gestita con gradualità per evitare il rischio di deindustrializzazione e perdita di posti di lavoro”.
Un impegno preso a livello locale: “la CISL di Cuneo si impegnerà: nel potenziamento dei progetti sulla continuità associativa non solo per la FNP ma per tutte le categorie, sulla sicurezza sul lavoro e dell’integrazione degli immigrati”.
La giornata ha visto la partecipazione di numerosi segretari di categoria, i quali hanno fornito un’analisi dettagliata della situazione provinciale relativa ai settori che rappresentano, evidenziando le principali criticità e le proposte per affrontarle nel futuro prossimo.
Ha chiuso i lavori Luca Caretti Segretario USR Cisl Piemonte. Nel suo intervento Caretti ha fatto presente che il 10 ottobre il Presidente della Regione ha convocato il tavolo Automotive: “ci auguriamo di avere delle risposte sugli ammortizzatori sociali e sul tema delle prospettive”. (Di seguito uno stralcio del suo intervento conclusivo)-
Per uff. stampa UST Cisl Cuneo _ Cristian Peirone
Uno stralcio delle conclusioni del segretario generale Cisl Piemonte, Luca Caretti, al Consiglio generale della Cisl Cuneo. Caretti parla della crisi dell’industria in regione e del tavolo sull’automotive, convocato dal presidente Cirio il prossimo 10 ottobre 2024.
Categoria: Focus