Giovani in alternanza scuola lavoro alla Cisl di Cuneo
Venti giovani dell’ITC Bonelli di Cuneo e la Cisl Scuola sono i protagonisti del progetto alternanza scuola lavoro che ha dato ottimi risultati.
Per due settimane venti studenti dell’Itc Bonelli di Cuneo hanno “occupato” la sede Cisl di Cuneo. Un’ occupazione al di fuori dei classici schemi: voluta dalla Cisl Scuola e concordata con l’istituto scolastico, nell’ambito dei progetti scuola/lavoro.
Nel rispetto dello spirito stesso di questo importante progetto venti ragazzi della IV S.I.A (Sistemi Informatici Aziendali) hanno prestato le loro capacità ai servizi (quali il Caf, l’Inas, l’ufficio vertenze, ecc) nei quali hanno potuto vivere concretamente una delle loro prime esperienze di lavoro. “Gli esiti dell’iniziativa con l’Itc Bonelli sono stati lusinghieri – afferma il segretario generale della Cisl Scuola Attilio Varengo, il sindacato ha colto un’occasione importante per avvicinarsi al mondo giovanile facendo tesoro dell’entusiasmo e delle capacità dimostrate dai ragazzi. A questo proposito – prosegue Varengo – ringrazio i dirigenti e gli insegnanti del Bonelli per la disponibilità e la sensibilità dimostrata”
Tra i lavori realizzati dagli studenti a favore della Cisl di Cuneo ci sono la predisposizione di un programma per la gestione del congresso Cisl ormai vicino, la realizzazione di materiale in merito alle tematiche giovanili e sul lavoro, programma per il calcolo della busta paga oltre alla realizzazione o alla modifica di slides dei corsi di categoria o servizi Cisl.
“Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta della Cisl Scuola collaborando alla sua realizzazione – afferma il segretario generale dell’Ust Cisl Cuneo, Massimiliano Campana – siamo infatti convinti che sia di fondamentale importanza il rapporto tra scuola e lavoro per la completa formazione degli studenti”
Nella migliore tradizione della Cisl cuneese, alcune ore sono state dedicate alla tutela della salute ed alla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Infine si è svolto un momento di confronto tra studenti e segretari generali di categoria Attilio Varengo (Cisl Scuola), Enrico Solavagione (Fisascat Cisl), Gabriella Pessione (Femca Cisl) oltre a Ivo Cavallo (Cisl Scuola) Ugo Brunetto (mercato del Lavoro), Alfonso Territo (salute e sicurezza – ambiente) che si è dimostrato produttivo per entrambi.
“La nostra conoscenza del sindacato è molto superficiale” ha affermato uno studente vincendo l’iniziale timidezza.
“Pensavo che fossero delle organizzazioni politiche” ha sostenuto un altro. “Mio padre è iscritto. Cosa serve il tesseramento?” gli ha fatto eco un compagno di classe.
“Dopo gli studi come facciamo ad entrare nel mondo del lavoro?” ha chiesto un studente oppure “In questi giorni abbiamo constatato con mano il ruolo del sindacato attraverso le persone che si sono presentate negli uffici chiedendo aiuto e consigli su particolari questioni”
“In realtà il dibattito è stato particolarmente utile per noi – hanno detto i dirigenti sindacali dopo il confronto – ci siamo resi conto che i ragazzi conoscono solo superficialmente il sindacato e la sua attività protesa nella tutela dei diritti dei lavoratori. Le loro istanze, perplessità ed il loro entusiasmo evidenziano l’utilità di iniziative come questa che sicuramente dovrà essere ripetuta.
“Il sindacato deve divenire un soggetto familiare per i giovani del duemila, i cosiddetti “millenial” – prosegue Massimiliano Campana, segretario generale Ust Cisl Cuneo – che hanno bisogno di soggetti come le organizzazioni sindacali per entrare nel difficile mondo del lavoro. Un mercato del lavoro costituito solo da giovani che dobbiamo capire ed intercettare per tutelare al meglio. E’ stata sicuramente un’ottima iniziativa – conclude Campana – resa possibile grazie all’impegno della Cisl Scuola ai quali va il ringraziamento di tutta la nostra confederazione”
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