La stanza degli abbracci per far sentire meno soli gli ospiti delle case di riposo
Visita alla stanza degli abbracci. (da sinistra) i segretari generali della Fnp Cisl e dell'Ust Cisl di Cuneo, Matteo Galleano e Enrico Solavagione con il sindaco di Peveragno, Paolo Renaudi
“È stata una giornata emozionante. Vedere queste persone poter abbracciare i propri cari mi ha commosso profondamente. Ringrazio Matteo Galleano e la federazione dei pensionati per questa iniziativa concreta e finalizzata a fare del bene. Un obbiettivo che i segretari, operatori e collaboratori della Cisl hanno nel loro agire quotidiano”: un’affermazione fatta dal segretario generale della Cisl cuneese, Enrico Solavagione, al termine della visita alla “stanza degli abbracci” che da ieri è attiva nella Rsa del comune di Peveragno. Solavagione era insieme al segretario generale della Fnp Cisl Cuneo, Matteo Galleano ed al sindaco Paolo Renaudi.
Oltre che dalla Federazione dei Pensionati Cisl, l’iniziativa è promossa da Anteas Cuneo, Associazione Provinciale Case di Riposo e Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese, con il contributo di Specchio dei Tempi. La stanza degli abbracci è costituita da una struttura di materiale plastico formato da due ambienti separati da una membrana trasparente che permette agli ospiti delle Rsa non solo di vedere i propri cari ma di poterli abbracciare limitando così il lungo isolamento dovuto alla pandemia. L’iniziativa, nata alla vigilia delle festività natalizie con una prima struttura installata presso l’Rsa di Carrù si è dimostrata molto apprezzata sia dagli anziani che dai loro parenti tanto che si è diffusa su tutto il territorio cuneese.
Da allora ha raggiunto molti comuni del territorio cuneese tanto che per soddisfare tutte le richieste le strutture mobili attualmente sono sette. Dopo i comuni di Carrù Govone, Mombasiglio, Paroldo, Ceva, Sanfront, Venasca, Ormea, Garessio, Barge e Neive ed attualmente Peveragno, si apprestano ad essere installate a Cervasca e Verzuolo.
“La stanza degli abbracci è un’iniziativa che ha superato ogni più rosea previsione – afferma il segretario generale Fnp Cisl Cuneo, Matteo Galleano – a dimostrazione dell’importanza del contatto umano soprattutto per le persone anziane che questo virus ha fatto sentire abbandonate a causa dei loro cari di poterle raggiungere fisicamente. Proseguiremo quindi la nostra iniziativa nei comuni della provincia. Un impegno comunque ripagato dalla serenità che porta a queste persone”
Alfonso Territo
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