Casa di riposo di Asti: “Salvaguardare patrimonio sociale della nostra città”
La Cisl, con Cgil e Uil, è mobilitata per salvare il futuro della Casa di riposo di Asti. Il prossimo tavolo tecnico è convocato a gennaio 2018
Ieri presso gli uffici del Comune di Asti si è tenuto un primo incontro tra Cisl, con il Segretario territoriale Stefano Calella (nella foto sottostante, a destra), Cgil, Uil e l’Assessora Comunale Mariangela Cotto in riferimento alla richiesta di convocazione del Tavolo Tecnico su Casa di Riposo Città di Asti.
Nell’incontro si è condivisa la necessità di convocare il Tavolo Tecnico, entro il mese di gennaio 2018, alla presenza delle Amministrazioni Regionale e Provinciale, ASL, Cassa di Risparmio di Asti, al fine di discutere il futuro della Casa di Riposo come istituzione che è stata ed è ancora simbolo della città.
Di assoluta importanza per iniziare il percorso di discussione sul futuro della Casa di Riposo è la tavola rotonda organizzata dalle categorie dei pensionati di Cgil-Cisl-Uil prevista per il 4 dicembre presso il Polo Universitario “Rita Levi-Montalcini” di Asti dal titolo “Passato, presente: quale futuro?” nella quale è prevista la presenza di molte delle parti che saranno poi convocate al Tavolo Tecnico.
Le OO.SS. intendono dunque iniziare un percorso, libero da ogni condizionamento e da logiche di schieramento, che punti ad analizzare dettagliatamente la situazione della Casa di Riposo Città di Asti al fine di porre in essere azioni che mirano unicamente a salvaguardare una struttura che è patrimonio sociale della nostra città e che vede impegnati quotidianamente decine di lavoratori e lavoratrici nella cura e assistenza degli anziani.
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