Venerdì 16 settembre – sciopero dei lavoratori della Casa di Riposo Città di Asti
Nella giornata di venerdì 16 settembre è stato indetto lo sciopero dei dipendenti della casa di riposo “Città di Asti”. A proclamarlo le categorie sindacali del pubblico impiego Cisl Fp, Fp Cgil e Uil Fpl per protestare contro la situazione in cui si trovano i lavoratori della struttura.
La situazione del ricovero Astigiano è ormai da tempo oggetto delle cronache locali ed è nota a tutti la grave situazione economica-finanziaria. Se ne è parlato lunedì (5/9/22) in Municipio dove si sono incontrati il sindaco Maurizio Rasero, affiancato dall’assessore Eleonora Zollo, il commissario straordinario della casa di riposo “Città di Asti”, Mario Pasino, e i sindacati Cgil, Cisl, Uil. Presenti i segretari generali territoriali, rispettivamente Luca Quagliotti, Stefano Calella (segretario aggiunto) e Armando Dagna, oltre ai rappresentanti di categoria a cui fanno riferimento i 120 lavoratori della struttura.
“Lo sciopero, che sarà di otto ore – commenta Alessandro Delfino, Segretario Generale territoriale Cisl Fp – ha l’obiettivo di focalizzare l’attenzione sulla Città di Asti, la casa di riposo più grande del Piemonte, che è stata lasciata al suo destino, in quanto rischia di andare a picco nel disinteresse generale del territorio. Apprezziamo l’impegno del commissario Pasino che stoicamente sta cercando di fare di tutto per operare un salvataggio anche se purtroppo, secondo noi, il tempo a disposizione è scaduto“
Anche le altre organizzazioni commentano la grave situazione e le difficoltà legate all’indebitamento e ai problemi strutturali dell’immobile. Verranno interessate le istituzioni regionali in particolar modo verranno coinvolti gli assessori Luigi Icardi (Sanità) e Maurizio Marrone (Politiche sociali).
Intanto per lunedì 12 settembre, il sindaco Rasero ha convocato il Consiglio comunale aperto che si terrà alle ore 20 presso il Teatro Alfieri in cui si parlerà anche delle problematiche legate alla “casa di riposo città di Asti”
Categoria: Focus