Testamento biologico: come, dove, perchè. Ne hanno parlato la Fnp, Anteas e Coordinamento Donne territoriale in un seminario informativo
L'iniziativa ha avuto come obiettivo quello di approfondire gli aspetti normativi ed etici legati ad un tema attuale e complesso
Il biotestamento è diventato Legge dello Stato solo nel gennaio di quest’anno, a distanza di ventisette anni dalla prima proposta in materia.
Tutti i cittadini hanno quindi diritto ad esprimere oggi, consegnandole ai Comuni che hanno un registro o ad un notaio, lettere firmate autenticate con le loro decisioni future in materia sanitaria, ed a vedere rispettati i documenti già scritti e consegnati a pubblici ufficiali o ad associazioni.
“Testamento biologico: come, dove, perchè“. Sono queste le domande a cui hanno risposto i protagonisti del seminario formativo/informativo promosso il 25 maggio dalla Federazione Pensionati territoriale in collaborazione con il Coordinamento Donne e l’associazione di volontariato Anteas, iniziativa che ha avuto come intento quello di esplorare e fare luce su un tema indubbiamente molto complesso ed ancora poco conosciuto.
In un’affollata sala Gherci, presso la sede alessandrina, tre relatori apprezzati per chiarezza e competenza hanno affrontato gli aspetti giuridici, etici e medici legati al Testamento Biologico che tutela le volontà in materia di cure mediche (anche nutrimento e idratazione ) indicate come DAT “Disposizioni Anticipate di Trattamento”, che un paziente, da cosciente, dichiara immaginando di trovarsi in una condizione in cui gli è preclusa la possibilità di scelta.
“Nulla a che fare con suicidio assistito o eutanasia“, rimarca Don Giuseppe Di Luca, ricordando che la Chiesa cattolica italiana è favorevole, ed anzi ha sollecitato “la promulgazione di una legge che riconosca valore legale alle dichiarazioni su i trattamentiterapeutici per i malati terminali, soprattutto consentendo dievitare inutili accanimenti terapeutici”.
Ricchi di precisazioni ed approfondimenti, derivati dall’esperienza diretta con soggetti “deboli”, anche i contributi dell’Avvocato Luca D’Amelio e del dott. Enzo Laguzzi.
Un bel pomeriggio di informazione e cultura.
Fnp Cisl, Anteas e Coordinamento Donne Cisl Alessandria-Asti
Per approfondire:
Portale del Ministero della Salute: info generali, normativa e circolari sulle “Disposizioni Anticipate di Trattamento”
Galleria fotorgrafica della giornata sulla Pagina Facebook Fnp territoriale
-
L'inizio dei lavori -
L'iniziativa ha visto il prezioso contributo di tre realtori che hanno approfondito gli aspetti normativi ed etici del testamento biologico -
ll pubblico in sala ha partecipato al dibattito ponendo ai relatori numerose domande -
Il seminario si è tenuto nella Sala Gherci presso la sede cisl alessandrina
Categoria: Attualità, Galleria, Iniziative, Pensionati, Sanità e socio-assistenziale, Territorio