“Costruire lavoro, legalità e sicurezza”. Le priorità del II Congresso Filca Cisl Alessandria-Asti per il settore delle costruzioni

giovedì 16 Febbraio 2017 / Attualità

Il secondo Congresso della Filca Cisl Alessandria-Asti, dal titolo #LAVOROINCORSO, ha riconfermato alla guida del Sindacato degli edili PierLuigi Lupo, affiancato dai Segretari Enrico Lucchetta e Luigi Tona.

Presso l’agriturismo Cascina Lanè a Baldichieri (AT), sono intervenuti ai lavori Salvatore Scelfo, Segretario Nazionale Filca, Piero Donnola, Segretario regionale, Sergio Didier, Segretario Generale Cisl Alessandria-Asti, ed hanno portato il loro saluto, per la Provincia di Alessandria, Marco Massone della Cassa Edile, Sergio Sassone in rappresentanza di Ance e Sistedil, Marco Gandolfi, direttore Scuola Edile, unitamente a Marco Gabusi, Presidente della Provincia di Asti, e Luciano Mascarino, Presidente del Collegio Costruttori astigiano. Hanno inoltre partecipato all’evento i Sindacati di categoria Fillea Cgil e Feneal Uil territoriali.

Il Congresso del 10 febbraio è stata una preziosa occasione per riflettere su quello che è stato, e soprattutto su quello che c’è ancora da costruire. E la “carne al fuoco”, per questo settore come per tutti gli altri, di certo non manca.

Un orizzonte incerto. “In questi anni abbiamo incontrato, nelle assemblee, nei cantieri, nelle fabbriche, negli uffici tantissime lavoratrici e altrettanti lavoratori per parlare della nostra idea di lavoro e per condividere la nostra esperienza di Sindacato fatto di progettualità e programmi concreti”, sottolinea PierLuigi Lupo nella relazione introduttiva a nome della Segreteria.

“In questi incontri è venuto fuori un senso di ansia verso un futuro incerto, paura, rabbia ma soprattutto una richiesta che in modo forte ci richiama al nostro impegno: quella di non essere lasciati soli. La presenza del Sindacato in un Paese è segno di democrazia e libertà. Esso rappresenta un’ulteriore possibilità di costruire e restituire equilibrio e vivibilità al Paese”.

La crisi ha colpito e sta colpendo duramente il settore delle costruzioni. I dati della Cassa Edile sono eloquenti: restando in Provincia di Alessandria e guardando l’andamento 2008-2015

Allegato:
AL- Dati Costruzioni 2008-2016-dati Cassa Edile - 270.74 kB

si può vedere come ci sia stata una costante “discesa” di numeri, con un calo di addetti e imprese iscritte alla Cassa Edile rispettivamente del 33% e 44%; stessa fotografia sull’Astigiano, dove, in sette anni, si è registrato un calo di lavoratori del 51% e una diminuzione di imprese del 45%.

Allegato:
AT- Dati Settore 2008-2016 -Cassa Edile - 32.86 kB

In questo scenario negativo si inserisce dunque la gravità della situazione per le imprese e i lavoratori del settore. L’edilizia è storicamente anticiclica nelle crisi: essa è il motore dello sviluppo e della ripresa data l’alta capacità dell’assorbimento di manodopera, e nel settore edile ogni miliardo di euro investito produce circa 23.000 posti di lavoro.

Negli impianti fissi si può dire che sul territorio ci sono alcune realtà che riescono a mantenere i livelli occupazionali, altre, come ad esempio la Cementir di Arquata Scrivia, che decidono di ridurre il personale senza consultare il sindacato.
Altra nota dolente i settori dei laterizi e manufatti, in quanto strettamente collegati all’edilizia e di conseguenza i primi a pagare pesantemente i danni della crisi.

La via della contrattazione ed il pilastro della bilateralità. Nella giornata del 1° febbraio 2017 ha preso il via la trattativa per il rinnovo del CCNL edilizia ed il primo segnale visibile è stato quello di avere presenti al tavolo ANCE e COOP. Nel corso della discussione ANCE e COOP hanno illustrato alcune loro proposte in merito al rinnovo del CCNL che, per la Filca, sono ancora distanti dai contenuti presenti nella propria piattaforma.
A livello locale sono da registrare la firma dell’integrativo di Alessandria e prossimamente anche quella della provincia di Asti.
Come evidenziato durante i lavori, il fiore all’occhiello del settore sono da sempre gli Enti Bilaterali di Alessandria ed Asti (Cassa Edile, Scuola Edile, CPT), “gestiti in questi anni con oculatezza e rispetto”. Lo dimostra il fatto che dopo una crisi ormai decennale gli Enti Bilaterali di Alessandria e Asti sono riusciti ad adempiere al nobile scopo per cui sono nati, ovvero garantire assistenza, formazione e consulenza alle imprese e ai lavoratori.

Ogni euro investito nel settore delle costruzioni comporta un ritorno di tre euro. Ovviamente, tutto questo è possibile programmando lavori e investimenti. È un settore che produce l’11% del PIL totale e che funge da traino per lo sviluppo del Paese e del Territorio.
“La risposta“, per la nostra Federazione degli edili, è “incoraggiare gli investimenti, dando garanzia di trasparenza e legalità, attraverso la certezza della pena e completa estromissione dal tessuto sociale ed economico di chi si macchia di reati contro la Pubblica Amministrazione, o di chi ha cagiona un danno alla collettività, ne è una prova ciò che è accaduto nella vicenda legata al Terzo Valico”.

La battaglia quotidiana per la legalità, il lavoro e la sicurezza. Tema delicato e di forte attualità, dal momento che dati recenti ci segnalano l’aumento degli infortuni sul lavoro, nonostante si siano ridotte le ore lavorate.
Un tema su cui concentra l’attenzione anche Sergio Didier, Segretario generale Cisl Alessandria-Asti, apprezzando “l’impegno della Filca Cisl nazionale e territoriale, che insieme alla Cisl, sta portando avanti la battaglia per la difesa della legalità e per la sicurezza dei lavoratori nei cantieri, insieme alla lotta contro lo sfruttamento della manodopera e del lavoro nero”.
Altra priorità, per il sindacalista, “il livello di attenzione che va mantenuto alto sul fronte occupazionale, specie se pensiamo alla complicata vicenda che ha visto protagonista l’azienda Cementir di Arquata Scrivia”. Una vicenda recentissima che si è conclusa positivamente, con un accordo per la ricollocazione di 23 dipendenti che per più di una settimana, ad oltranza, hanno sfidato il freddo, la febbre e molti altri disagi per portare avanti uno sciopero no-stop in difesa del lavoro e della propria dignità.

Una storia che ha indubbiamente colpito Salvatore Scelfo, Segretario nazionale Filca: “Se riusciamo a ottenere questi risultati è soprattutto grazie alla forza generata dalla ‘squadra’, dalla perseveranza dei lavoratori che non si sono mai arresi, insieme ai Sindacati, alle Istituzioni, ed alla cittadinanza. Un esempio che non dimenticheremo”.

P.Toriggia

Allegato:
Secondo Congresso Filca Cisl Alessandria-Asti - relazione della Segreteria - 84.81 kB