Quota 100, anche ad Alessandria ed Asti le domande arrivano dal pubblico impiego
ll Decreto collegato alla Legge di Stabilità, approvato dal Consiglio dei Ministri il 17 gennaio 2019, contiene le ultime novità su quota 100, pensioni (e Reddito di Cittadinanza).
Al 3 marzo 2019 in provincia di Alessandria l’INPS ha ricevuto 560 domande, piazzandosi subito dopo Torino con 2.115, e Cuneo con 581 richieste.
Circa due terzi delle domande di pensionamento, che si aggiungono ai pensionamenti già previsti prima della riforma, arrivano dal pubblico impiego, dove però lo svuotamento rischia di lasciare posti vacanti per l’assenza di concorsi ed annullare il ricambio generazionale.
Preoccupa in particolare la situazione delle scuole (allarme lanciato in questi giorni anche dalla Cisl Scuola territoriale sul tema degli insegnanti di sostegno): il prossimo anno scolastico, se i dati saranno confermati e continuerà questo trend, rischia infatti di aprirsi con il caos cattedre.
-> “Quota100 svuota uffici pubblici e scuole” (da la Stampa del 3/3/19 con intervento Silvia LEVRERO, resp. INAS Alessandria)
-> Focus “La voce di Asti” con intervento Claudio GRIGUOL, resp. Inas Asti (11/2/19)
Quota 100: come funziona?
Questo sistema verrà avviato in via sperimentale tra il 2019 e il 2021.
A chi spetta?
Le pensioni quota 100 spettano agli iscritti alle seguenti gestioni previdenziali obbligatorie gestite dall’Inps:
- assicurazione generale obbligatoria (Ago) (Fondo pensione lavoratori dipendenti e gestioni separate dei lavoratori autonomi) e gestione separata;
- forme esclusive dell’assicurazione generale obbligatoria (ex Inpdap, ex Ipost, ex Ferrovie);
- forme sostitutive dell’assicurazione generale obbligatoria (ex Enpals, ex fondi speciali Inps).
Per andare in pensione anticipata con quota 100 è necessario avere:
- almeno 62 anni di età;
- anzianità contributiva pari ad almeno 38 anni.
Se si è iscritti a più gestioni previdenziali e non si riceve la pensione da una di queste, il requisito di anzianità contributiva richiesto per quota 100 può essere raggiunto anche attraverso il cumulo gratuito, sommando cioè i contributi maturati nelle varie gestioni.
Quali sono le decorrenze?
Le decorrenze delle pensioni quota 100 cambia se il lavoratore ha maturato i requisiti prima o dopo il 31 dicembre 2018 e in base al settore privato o pubblico:
– entro il 31 dicembre 2018, 1° aprile per i privati e 1° agosto per i pubblici (-> focus lavoratori SCUOLA – PUBBLICO IMPIEGO)
– dopo il 31 dicembre 2018, dopo 3 mesi o 6 mesi dalla maturazione dei requisiti.
Le pensioni quota 100 non sono cumulabili con redditi da lavoro dipendente o autonomo, dal primo giorno di decorrenza e fino al raggiungimento dell’età richiesta per la pensione di vecchiaia. Sono invece cumulabili con i redditi da lavoro autonomo occasionale, per un massimo di 5.000 € lordi annui.
Pensione anticipata
Sul requisito contributivo previsto per la pensione anticipata non saranno applicati gli adeguamenti alla speranza di vita dal 1° gennaio 2019 fino al 31 dicembre 2026 e viene introdotta una decorrenza mobile di 3 mesi.
Opzione donna
Viene ripristinata la pensione anticipata con l’opzione donna (calcolata con il sistema contributivo).
Pensioni precoci
Al requisito contributivo ridotto (41 anni di contributi) richiesto a coloro che accedono alle pensioni precoci non viene più applicato l’incremento relativo all’adeguamento alla speranza di vita precedentemente fissato dal 2019 e dal 2021. L’accesso alle pensioni precoci potrà avvenire soltanto dopo 3 mesi dalla data di raggiungimento dei requisiti.
Ape sociale
L’ape sociale è stato prorogato per il 2019. I lavoratori potranno ottenerlo con stessi requisiti e condizioni già previsti.
Prescrizione dei contributi per i dipendenti pubblici
Viene posticipata al 31 dicembre 2021 la prescrizione quinquennale dei contributi dei dipendenti del pubblico impiego
Riscatto dei vuoti contributivi
In via sperimentale per il triennio 2019 – 2021, gli iscritti all’assicurazione generale obbligatoria, alle forme sostitutive ed esclusive e alla gestione separata Inps dal 1° gennaio 1996 (per i quali la pensione verrà calcolata esclusivamente con il sistema contributivo), che non sono già titolari di pensione, possono riscattare periodi privi di contribuzione, a condizioni agevolate.
…Per saperne di più rivolgiti al nostro Patronato INAS!
E’ fondamentale valutare tutti gli aspetti del proprio percorso lavorativo e previdenziale per effettuare la scelta migliore: il Patronato Inas Cisl è a disposizione di tutti coloro che vogliono saperne di più su “Quota 100” e altre info, realizzando uno studio personalizzato della posizione contributiva, per verificare la soluzione pensionistica più conveniente e per inoltrare la domanda di pensione
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La (difficile) staffetta tra pensionati e giovani
Per la Cisl la possibilità di andare in pensione con “Quota 100” rappresenta sicuramente un’opportunità per molti, ma il sistema previdenziale dovrà continuare ad essere riformato. Una norma che penalizza soprattutto tanti lavoratori edili, agricoli, donne e giovani, ovvero tutti coloro che hanno lavori discontinui e che non riescono ad accumulare 38 anni di contributi: sono tanti e mancano meccanismi compensativi per queste situazioni…leggi tutto
Lavoratore dipendente, prevalentemente uomo, impiegato nella pubblica amministrazione.
E’ l’identikit del candidato potenzialmente interessato a uscire dal mondo del lavoro sfruttando il treno di “quota 100”, descritto da ‘Il Sole 24 ore’.
Il quadro emerge da una recente ricerca svolta per provare a capire – in base alle statistiche del mercato del lavoro – quanto aprire le porte della pensione a circa 300mila lavoratori all’anno fra il 2019 e il 2021 (la stima del Governo sulle adesioni a quota 100) potrebbe creare nuovi spazi di occupazione per i giovani...leggi tutto
Appuntamenti informativi:
Con l’approssimarsi della prima scadenza prevista per le domande di pensionamento Quota 100 (28 febbraio p.v.) le Segreterie Cisl Scuola e Funzione Pubblica di Alessandria Asti organizzano due incontri specifici con gli esperti del Patronato INAS ed i consulenti delle categorie, per illustrare quanto prevede la normativa in materia, le opportunità e le modalità operative: appuntamento il 15 febbraio ad Asti e il 21 febbraio ad Alessandria -> vai al programma
Aggiornamenti e documentazione utile:
-> Ultimi aggiornamenti dall’INPS: vai alla sezione dedicata
-> Slides di presentazione del Governo (Quota 100 e Reddito di Cittadinanza) in conferenza stampa del 17/1/19
-> Cinque domande & risposte su Quota 100: clicca qui per i video con il Presidente Inas G. Petteni (21/2/19)
-> Il servizio trasmesso dal Tg5 con contributo di esperti Inas
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Guarda lo speciale della trasmissione “Sportello Pensioni” curata dalla Fnp Cisl Piemonte , con tante info utili del nostro esperto di previdenza:
Categoria: Attualità, Pensioni, Video