Pensionati in piazza per dire NO al taglio delle rivalutazioni!
Il 3 gennaio 2019 i Sindacati dei Pensionati sono scesi in piazza anche davanti alle Prefetture di Alessandria ed Asti, come in tutta Italia, per protestare contro la decisione del Governo di tagliare 2,5 miliardi alle pensioni in tre anni ed il mancato inserimento del meccanismo di rivalutazione che sarebbe dovuto entrare in vigore dal 1.1.19, come concordato col precedente Governo.
La norma contenuta nella Legge di Bilancio prevede infatti la revisione del sistema di indicizzazione (ovvero dell’adeguamento delle stesse al costo reale della vita) degli assegni a partire da quelli da 1.500 euro riducendone così il potere d’acquisto, e indebolendo una fascia di popolazione che, sempre più spesso, rappresenta un vero e proprio ammortizzatore sociale per le le nostre famiglie, in quanto sostegno economico dei propri figli che hanno perso il lavoro, e dei nipoti che lo stanno cercando con difficoltà.
“Il Governo – dichiara la Fnp Cisl – usa i pensionati italiani come un bancomat. È una decisione scellerata e insopportabile perché ancora una volta si mettono le mani nelle tasche di chi ha lavorato duramente per una vita facendogli pagare il conto della manovra economica”.
Francesco PORCELLI, Segretario generale FNP CISL Alessandria-Asti, ai microfoni di Alessandrianews.it spiega nel dettaglio le ragioni della protesta:
https://www.facebook.com/cislalessandriasti/videos/769535063423083/
Galleria fotografica dei nostri presidi ad Alessandria ed Asti:
Alessandria 3 gennaio.Nemmeno il freddo ferma i nostri pensionati
Pubblicato da FNP CISL Alessandria-Asti su Giovedì 3 gennaio 2019
ECCO IL NOSTRO PRESIDIO AD ALESSANDRIA
Pubblicato da FNP CISL Alessandria-Asti su Giovedì 3 gennaio 2019
ECCO I NOSTRI PENSIONATI AL PRESIDIO DI ASTI
Pubblicato da FNP CISL Alessandria-Asti su Giovedì 3 gennaio 2019
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