Banche e territorio: meno sportelli, meno addetti: avanza la “desertificazione” bancaria

Tagli del personale, blocco del turn over, chiusura degli sportelli. Il fenomeno della “desertificazione” del tessuto bancario avanza a livello nazionale e colpisce anche il Piemonte. Nemmeno le province di Alessandria e Asti ne sono immuni.

Il contesto preoccupa Marta Mancuso Segretaria Generale della First Cisl di Alessandria Asti. Le modifiche organizzative, segnate dalle riduzioni del personale più la chiusura di tante filiali hanno come conseguenza l’allontanamento del sistema bancario dai piccoli comuni e dalla rete di piccole imprese. In questa fase di ripartenza le banche dovrebbero ricoprire un ruolo essenziale nell’accompagnare le imprese e nella gestione del risparmio delle famiglie, ma le scelte dei principali istituti di credito non sembrano andare in questa direzione, ma presentano tutti i presupposti per un’accelerazione della desertificazione bancaria dei piccoli comuni (e non solo) che andrebbe fortemente a penalizzarne la vita sociale ed economica.

Inoltre l’emergenza sanitaria ha prodotto effetti determinanti per la chiusura degli sportelli, senza dubbio questi tagli sono stati ulteriormente agevolati dal maggiore uso dell’home banking fra i clienti e dall’introduzione dello smart working fra i dipendenti che ha permesso di accorpare le operations su un numero ridotto di filiali. Ma il problema va inquadrato in un generale impoverimento e svuotamento dei microterritori. Con le banche spariscono scuole, ospedali e tutti gli altri servizi essenziali che continuano a concentrarsi nei grandi centri ma anche si smaterializzano utilizzando le nuove tecnologie.

Nel corso del 2020 si è registrata una riduzione del numero degli sportelli bancari attivi sul territorio italiano, da 24.312 di fine 2019 a 23.481 di fine 2020 (-831 sportelli; -3,4 per cento). La diminuzione ha riguardato tutte le regioni ed è stata percentualmente più accentuata in Valle d’Aosta. Per quanto riguarda il Piemonte da 1981 sportelli nel 2019 si è passati a 1904 nel 2020 (-77 sportelli)

Nella provincia di Alessandria gli sportelli nel 2019 erano 200 contro i 194 del 2020. Ad Asti, nello stesso arco temporale da 119 sportelli si è passati a 113.

Nella provincia di Asti i comuni serviti da banche nel 2019 erano 55, nel 2020 il numero si è ridotto a 51, mentre per Alessandria da 68 si è passati a 66.

Numeri in ribasso anche per quanto riguarda l’occupazione nel settore bancario; Asti contava 1051 dipendenti nel 2019 contro 1039 del 2020, mentre ad Alessandria si è passati da 1328 addetti a 1252.