Incidente mortale al terzo valico: indetto lo sciopero immediato
Tragedia nel cantiere del Terzo Valico a Voltaggio, nell’Alessandrino. Intorno all’una di notte, due operai sono stati coinvolti in un incidente mentre lavoravano. Uno dei due è morto a causa delle ustioni riportate. Si tratta di Salvatore, un trasfertista calabrese di 33 anni. L’altro operaio è stato soccorso dal personale del 118 e trasportato in ospedale a Novi Ligure e non sarebbe in pericolo di vita.
Tra le prime ipotesi, quella di una fiammata/esplosione dovuta ad una fuga di gas all’interno del tunnel dove i due operai erano impegnati nei lavori di consolidamento della galleria. Probabilmente la deflagrazione è stata innescata da una scintilla partita da un macchinario.
Sono in corso gli accertamenti dei carabinieri di Voltaggio con i colleghi di Novi Ligure per fare chiarezza su quanto accaduto.
Le Organizzazioni Sindacali hanno indetto uno sciopero immediato nel cantiere del Terzo valico. Feneal, Filca e Fillea richiedono un incontro urgente con le prefetture e l’azienda capofila.
“Riteniamo assurdo – scrivono in una nota le Organizzazioni Sindacali – che un lavoratore venuto tra l’altro dalla lontana Calabria per poter mantenere la propria famiglia venga strappato ai propri affetti per l’ennesimo, evitabile, infortunio sul lavoro. Stiamo attendendo le valutazioni ufficiali delle competenti autorità, ma siamo anche fortemente preoccupati della possibilità che ulteriori infortuni di questo genere possano nuovamente accadere.
Commenta Luigi Sbarra su Twitter: “Drammatica la morte di un operaio di 34 anni nel cantiere del Terzo Valico. Occorre accelerare il confronto con il governo per rafforzare le condizioni di sicurezza, più prevenzione, ispezioni, formazione, sanzioni più dure per chi non rispetta le norme ed i contratti”.
Categoria: Focus