Fp Cisl: “Ad Asti nessun ispettore tecnico per i controlli sulla sicurezza”

mercoledì 7 Settembre 2022 / Focus

La denuncia della Fp Cisl territoriale che chiede l’invio di funzionari in missione per far fronte all’emergenza

Qualche giorno fa Salvatore Bullara, responsabile dei Ministeri ed Enti centralizzati della Cisl Fp di Alessandria-Asti, ha inviato una lettera urgente all’Ispettorato interregionale del lavoro Nord Ovest per chiedere l’invio immediato di ispettori tecnici ad Asti poiché l’unico funzionario ancora in servizio aveva appena rassegnato le dimissioni, lasciando così sguarnito l’intero territorio.
“La mancanza di questa importante figura professionale – spiega Bullara –, oltre a far venire meno quel controllo di cui c’è ancora tanto bisogno sui posti di lavoro, costituisce un serio problema anche per lo stesso Ispettorato che non riesce ad adempiere ai compiti istituzionali e per gli ispettori ordinari, che quando si recano su un posto di lavoro non hanno più nessuno a cui inoltrare la documentazione tecnica reperita e fornita dall’azienda”.
L’Itl (Ispettorato territoriale del lavoro) di Asti-Alessandria, che fino a una settimana fa aveva in forza due soli ispettori tecnici (uno in servizio presso gli uffici di Asti e uno presso quelli di Alessandria) contro una dotazione organica che ne prevede invece 6 ad Asti e 11 ad Alessandria, si viene a trovare così in seria difficoltà.
La situazione – destinata a durare fino a quando prenderanno servizio i vincitori del concorso nazionale a 1.174 posti le cui prove scritte si sono svolte a luglio di quest’anno – non si presenta di facile soluzione in quanto, anche a concorso espletato, i nuovi ispettori non avranno alcun collega esperto a cui fare riferimento per il necessario inserimento nell’organizzazione dell’ufficio territoriale.
“La Fp Cisl territoriale – aggiunge Bullara – è seriamente preoccupata della situazione che si è determinata. Dal 22 agosto in provincia di Asti non c’è più alcun ispettore del lavoro tecnico che faccia i controlli sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Con la legge 215 del 2021 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, che fino ad allora svolgeva i controlli sulla sicurezza solo nei cantieri, deve adesso verificare la sicurezza di tutti i luoghi di lavoro. Tale vigilanza, che riguarda aspetti tecnici che richiedono particolari competenze, naturalmente non è in carico agli ispettori ordinari ma viene svolta da personale in possesso di specifici titoli di studio. Attendiamo fiduciosi una risposta dell’Ispettorato interregionale del Nordovest a cui ci siamo rivolti e confidiamo nell’invio in missione di ispettori tecnici esperti da altre sedi per il tempo necessario al proficuo inserimento e formazione dei nuovi funzionari”.
La federazione territoriale del Pubblico Impiego Cisl ipotizza infatti l’utilizzo della missione per la formazione degli ispettori (dall’Ispettorato di Torino o da altre sedi che siano in grado di poter collaborare), per tutto il tempo che si renda necessario alla formazione dei nuovi funzionari e di conseguenza alla funzionalità dei controlli nei luoghi di lavoro. Vedremo se il suo appello sarà raccolto. (Da Conquiste del Lavoro del 3 settembre).
Rocco Zagaria

 

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