“Rinnovamento è futuro” per la Fnp di Alessandria-Asti: Francesco Porcelli riconfermato alla guida della Segreteria, nuovi ingressi di Saladino e Soffranio

lunedì 20 Marzo 2017 / Attualità

“Rinnovamento è futuro” è il messaggio-chiave del II° Congresso della Federazione Pensionati Cisl Alessandria-Asti, percorso che si è chiuso il 17 marzo con la riconferma di Francesco Porcelli alla guida della Segreteria, affiancato da Clara Saladino e Carmen Soffranio, i due nuovi ingressi.

La nuova Segreteria: da sinistra Saladino, Porcelli e Soffranio

Non a caso l’immagine simbolo scelta dalla Fnp per questo evento è stata quella dell‘albero, quale  immagine migliore per rappresentare solidità, ma nello stesso tempo flessibilità e rinnovamento continuo?

L’Albero della vita è per noi simbolo di rigenerazione e di speranza per i nostri giovani e per tutta la FNP”.  Questo messaggio significativo è stato lanciato più volte durante i lavori del Congresso che si è svolto il 9 marzo presso l’hotel “Al Mulino” ad Alessandria, giornata che si è chiusa con l’elezione del nuovo Consiglio generale della Federazione territoriale, alla presenza di Rosina Partelli, Sergretario generale Fnp Piemonte con Gianni Vizio, Segretario regionale Fnp, e Sergio Didier, Segretario generale Cisl Alessandria-Asti. In apertura dei lavori è intervenuta Rita Rossa, Sindaco di Alessandria.

“I quattro anni dall’unificazione delle due FNP Territoriali sono passati in fretta ed oggi possiamo affermare con soddisfazione di aver portato a termine un percorso in cui siamo riusciti ad utilizzare le differenze come risorsa per costruire un’organizzazione migliore”, afferma Francesco Porcelli, Segretario generale Fnp Alessandria Asti, nel ringraziare con affetto i  Segretari uscenti Franca Biestro e Bruno Pagano per il lavoro svolto. “La nostra struttura si estende su due province – precisa Porcelli – siamo presenti in  308 comuni raggruppati in 10 RLS, 117 recapiti e con 30.398 iscritti siamo la più grande categoria della Cisl territoriale”.

L’emergenza povertà e i tanti “fronti” di una battaglia per la dignità delle persone. Tra i molteplici temi affrontati nel dibattito di questi giorni quello legato all’allagarmento della povertà e quindi delle fasce più deboli della popolazione, tra cui moltissimi pensionati.

“Oggi ci troviamo davanti ad una notevole riduzione della capacità di spesa e dei consumi, con una diminuzione di oltre 30% del potere di acquisto delle pensioni”, l’allarme lanciato dalla Fnp. “Se poi si aggiunge il fatto che spesso pensioni e risparmi sono stati sacrificati per soccorrere figli e nipoti disoccupati, non è difficile capire come sia stato possibile per molti uno scivolamento verso la povertà e l’indigenza”.

La prima fase dell‘Accordo per la riforma delle pensioni, sottoscritto da Governo e Sindacati il 28 settembre 2016,  ha dato un pò di ossigeno alle pensioni più deboli, ma “compito della Fnp è rappresentare e salvaguardare anche quei pensionati titolare di un assegno che negli anni ha continuato a perdere valore“. Per il Sinadacato dei Pensionati occorre dunque avviare la seconda fase del confronto su pensioni e previdenza con la modifica della Legge Fornero, rimasta praticamente intatta.
“Per la prima volta si è messo al centro un patto intergenerazionale ed i bisogni di tre generazioni: i giovani, i meno giovani ma non ancora in pensione ed i pensionati. Non e’ stato facile – ricorda Sergio Didier, Segretario generale Cisl Alessandria-Asti – ma alla fine siamo riusciti a ripristinare un criterio di equita’ ed un patto di solidarietà, risultato importante di un percorso che ha ancora più valore perchè fatto insieme, per i più giovani e per gli anziani”.
Ci sono poi mille altri fronti di una battaglia che prosegue ogni giorno, come i provvedimenti a sostegno delle persone non autosufficienti e la spesa sanitaria che fa slittare il nostro Paese agli ultimi posti tra i Paesi europei più sviluppati; c’è la contrattazione sociale con i Comuni del territorio, incentrata sul tema delle tasse e tariffe, sui trasporti, mense e asili per l’infanzia, assitenza sanitaria, senza dimenticare l’intensa attività del Coordinamento Donne, che sarà guidato da Patrizia Rosanna Ghiazza che succede a Clara Saladino oggi entrata in Segreteria.

Il futuro “fa rima” con “giovani”. La Fnp territoriale e regionale sta concentrando molte energie sul tema della formazione e sull’avvicinamento dei più giovani al mondo del Sindacato, come sottolineato da Rosina Partelli, Segretario generale Fnp Piemonte: “Vogliamo arricchirci di nuove capacità e competenze, crescere nuovi quadri che potranno garantire la continuità dell’organizzazione, attraverso l’inserimento dei più giovani in tutte le nostre attività, a 360 gradi”. E’ questa la strada intrapresa anche sul territorio di Alessandria-Asti, dove è nato un progetto che ruota intorno a tre diverse iniziative.

Si tratta di una “partita” tutta da giocare, e la Fnp ha le idee chiare: “Del futuro e del rinnovamento non dobbiamo e non vogliamo avere paura“. E proprio gli alberi, che conservano le proprie radici ma rigerenerano nuove foglie ad ogni primavera, insegnano.

P.Toriggia

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