ASP Asti, attesa per la nomina dei nuovi vertici: “Azienda strategica per il territorio, ma serve un piano di rilancio”
A fine settembre si sono dimessi i vertici di ASP Asti. La Cisl ha espresso preoccupazione per il futuro dell'azienda e dei servizi alla cittadinanza
Scadrà il 10 ottobre l’avviso pubblicato dalla Giunta del Comune di Asti per la designazione di 2 componenti del consiglio di amministrazione della multiutility astigiana ASP (Azienda Servizi Pubblici). I due nominativi che saranno scelti dall’Amministrazione comunale saranno indicati dal sindaco in sostituzione di Livio Negro e Andrea Morando, presidente e vice di Asp, che si sono dimessi nei giorni scorsi.
“Il Sindacato confederale CISL Asti esprime preoccupazione per la situazione verificatasi con le dimissioni del Presidente e del Vicepresidente dell’ASP ASTI”, il commento a caldo di Stefano Calella, Segretario Cisl Alessandria-Asti.
“L’azienda Astigiana è strategica per lo sviluppo del nostro territorio e negli anni ha saputo trovare sempre il giusto equilibrio tra risorse e investimenti che hanno garantito crescita e qualità dei servizi, attraverso una adeguata e competente occupazione, mantenendo in equilibrio il bilancio. Oggi ci aspettiamo un piano di rilancio in grado di continuare e migliorare il lavoro dei precedenti consigli, generando ulteriori servizi di qualità a costi più vantaggiosi per la cittadinanza”.
“Siamo fortemente preoccupati – ha proseguito il sindacalista – delle notizie che circolano in queste ore sulle motivazioni che avrebbero spinto la presidenza dell’ASP alle dimissioni”.
Nell’interesse dei lavoratori e della cittadinanza la Cisl ha da subito richiesto un incontro urgente con il Sindaco, oggi restiamo in attesa di ulteriori sviluppi.
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