Comunicato stampa unitario di Fisascat, UILTuCS e Filcams sulla chiusura del Grand Hotel Terme di Acqui
in data 4 febbraio 2022 si è tenuto un incontro tra l’azienda Terme di Acqui e le organizzazioni sindacali della Fisascat, UILTuCS e Filcams di Alessandria.
Durante l’incontro l’azienda ha annunciato la chiusura del Grand Hotel e la conseguente riduzione del comparto termale.
I tre segretari di categoria, Tonio Anselmo Fisascat, Maura Settimo UILTuCS e Stefano Isgrò Filcams hanno dichiarato:
“La notizia shock ci allarma perché il pensiero ricade subito sulle preoccupazioni per il personale. Sono in vista circa 30 licenziamenti di lavoratori e lavoratrici impiegati sia al Grand Hotel che alle Terme. Dopo diversi appelli del sindacato a tutte le istituzioni locali, ora l’azienda risponde con un piano industriale che vede come unico scopo quello di smantellare fino ad arrivare alla chiusura completa delle terme e del suo hotel, vanto del territorio alessandrino, meta turistica e sabilimento termale di eccellenza che ha dato lustro all’intero territorio regionale.
Ci allarmano le ricadute occupazionali sui lavoratori e le conseguenze per l’intera città.
Politica e sindacato devono agire in sinergia per scongiurare questa decisione e non vedere privare la provincia di un altro pezzo storico. Fisascat, UILTuCS e Filcams Alessandria chiederanno un incontro specifico sul tema con la volontà di difendere il bene Terme di Acqui e il lavoro dei dipendenti che da anni, per ragioni legate all’azienda come al momento storico pandemico, hanno pagato con sacrifici continui, riduzioni di orari, lockdown e cassintegrazione”.
Categoria: Focus