Situazione difficile per le case di riposo “Città di Asti” ed “Il Platano” di Alessandria
Forte la preoccupazione delle istituzioni cittadine e del sindacato riguardo il futuro della casa di riposo “Città di Asti” e le difficoltà di tipo economico che sta attraversando la struttura “il Platano” di Alessandria.
CASA DI RIPOSO “CITTÀ DI ASTI”
«Senza l’ingresso dei privati la casa di riposo “Città di Asti” non potrà salvarsi» queste le parole usato dal sindaco Maurizio Rasero che ha aggiunto «sono vicino al commissario Pasino facendo in modo che l’Amministrazione comunale sia d’aiuto in questo periodo così complicato. Appena il quadro sarà un po’ più chiaro, dopo gli incontri che si stanno svolgendo in questi giorni, convocherò anche un consiglio comunale aperto sul tema, La mia opinione è che, senza l’ingresso di gruppi privati, non ci sono vie d’uscita a questa situazione».
L’intervento di Stefano Calella e Alessandro Delfino – Cisl Alessandria Asti
A seguire la vicenda anche Stefano Calella, segretario generale aggiunto Cisl Alessandria Asti.
«La situazione è molto critica dal punto di vista finanziario – afferma – in quanto, oltre ai debiti, il commissario non riesce nemmeno a pagare gli stipendi in tranquillità. Noi siamo aperti alle diverse soluzioni per salvare la struttura, ma riteniamo fondamentale che, anche con l’ingresso dei privati, la governance resti pubblica. Siamo consapevoli che, se si riuscisse a far proseguire l’attività, le condizioni cambierebbero, ma noi ci impegneremmo a fare in modo di salvaguardare servizio e occupazione».
Alessandro Delfino Segretario Generale FP Cisl Alessandria Asti ci racconta che oggi 25 luglio si è tenuto un incontro con il sindaco Rasero e le altre organizzazioni sindacali in cui si è parlato di possibili manifestazioni di interesse da parte di alcuni soggetti. Maggiori dettagli verranno diffusi dopo il prossimo confronto, programmato per il 2 agosto p.v. in cui presenzierà anche il Commissario Pasino.
CASA DI RIPOSO “IL PLATANO”
Le categorie di Fisascat Cisl, Fp Cgil e Uil Fpl, giovedì 21 luglio insieme ai dipendenti della residenza per anziani Il Platano hanno dato vita ad un presidio davanti alla struttura in piazza Basile ad Alessandria per protestare contro i continui ritardi degli stipendi.
La situazione non è nuova per i 120 dipendenti della struttura gestita dalla cooperativa San Carlo che ha una sede anche ad Acqui Terme. Per le maestranze non ricevere lo stipendio in maniera puntuale significa rischiare di non pagare mutui e bollette e con la fatica di arrivare a fine mese e riuscire a mantenere la propria famiglia.
Il punto di Tonio Anselmo – Fisascat Cisl Alessandria Asti
Tonio Anselmo Segretario Generale della Fisascat Cisl Alessandria Asti commenta: «La mobilitazione arriva dopo i diversi tentativi di ricomporre la vertenza fatti dal sindacato sia con la proprietà che con la cooperativa, tutti andati a vuoto. Abbiamo provato tutte le strade percorribili, anche in prefettura per evitare lo scontro ma non ci siamo riusciti. Se non si avranno risposte si andrà avanti con altre iniziative come gli scioperi a blocchi scaglionati per garantire il servizio e se necessario non trascureremo di intraprendere le vie legali per il recupero delle somme dovute».
Categoria: Territorio