Atto grave alla Itron di Asti: licenziato operaio e delegato Fim per l’attuazione delle verifiche sul Green Pass

Dopo 20 anni di lavoro per l’azienda ITRON di Asti, Massimiliano, operaio, RSU e RLS della FIM CISL è stato licenziato a seguito di una controversia con il direttore, riguardo l’attuazione delle verifiche del GREEN PASS.

In data 13/10 Il dirigente affidava al dipendente il compito di verificare il green pass degli autotrasportatori che avrebbero avuto accesso in azienda. Il lavoratore, ricevuta la comunicazione, sollevava alcune riserve sulle modalità operative di controllo e chiedeva chiarimenti in merito. Riserve che si sarebbero potute sciogliere il giorno successivo in occasione di un incontro già calendarizzato tra sindacato e direzione.

Il dirigente, invece, negava ogni spiegazione ed in modo provocatorio inveiva contro Massimiliano senza concedergli alcuna possibilità di replica. Da qui l’origine del diverbio che ha dato seguito alla sospensione e poi al licenziamento.

La FIM denuncia: “Un atto gravissimo, accaduto a ridosso dell’entrata in vigore del decreto sull’obbligo del green pass, in piena fase di test, caratterizzata da dubbi interpretativi ed incertezze; come si evince facilmente dalle FAQ che vengono continuamente aggiornate sui forum istituzionali.

Massimiliano, 54 anni, con famiglia, alle dipendenze del gruppo dal 2002 come magazziniere ha sempre svolto con perizia il suo lavoro, senza mai ricevere contestazioni ed addebiti. Impegnato sindacalmente nella compagine della FIM CISL, è sempre risultato tra i candidati più votati in occasione delle elezioni della RSU e RLS.

Sull’accaduto Marco Ciani – Segretario UST CISL Alessandria Asti, dichiara: “come è noto nelle relazioni industriali le opinioni tra azienda e RSU non sempre sono coincidenti (soprattutto in un contesto di crisi e confusione come quello attuale) e proprio per questo motivo è necessario intraprendere la strada del confronto invece di ricorrere ad imposizioni arbitrarie. Formalizzare provvedimenti disciplinari e licenziare le RSU per diverse opinioni con la direzione aziendale, non rientra nel solco delle normali relazioni sindacali “.

Commenta Salvatore Pafundi – Segretario dei metalmeccanici CISL: “ci adopereremo in attività di sensibilizzazione delle istituzioni e della cittadinanza anche con presidi, assemblee e manifestazioni davanti ai cancelli della fabbrica; da qui l’invito a tutti i dipendenti della ITRON e delle altre aziende metalmeccaniche (e non solo) a manifestare la solidarietà a favore del collega licenziato”