Contributo a fondo perduto di 500 mila euro alle aziende di Alessandria ed Asti per investimenti nelle tecnologie 4.0
La Camera di Commercio di Alessandria – Asti ha aperto un bando per la concessione di contributi a fondo perduto, per un valore complessivo di 500mila euro. Le risorse sono a disposizione delle imprese (piccole e medie) con sede nelle province di Alessandria e Asti che abbiano effettuato interventi mirati all’introduzione di nuovi processi produttivi con applicazioni digitali (industria 4.0). Un importante contributo a sostegno delle spese di consulenza, formazione e per l’acquisto di software gestionali innovativi. Ammesse le spese sostenute per interventi già realizzati a partire dal 1° gennaio 2022.
Le imprese, a fronte di un investimento minimo di 3mila euro, potranno presentare domanda e ottenere fino a 5mila euro di contributo, oltre a premialità in caso di particolari condizioni (imprese femminili, presenza di persone diversamente abili in qualità di titolari o nella compagine societaria, imprese con rating di legalità).
Il bando è attivo dal 19 maggio e scadrà il 31 dicembre. Tutte le informazioni necessarie sono consultabili sul sito internet della camera di commercio di Alessandria – Asti.
Da uno studio commissionato dalla Camera di Commercio si evince che le nuove tecnologie sono state adottate solo dal 10% circa delle aziende alessandrine e astigiane (industrie chimiche e meccaniche in testa). Le aziende del territorio utilizzano principalmente software gestionali e sensori per monitorare la produzione. Il report denuncia inoltre che il principale ostacolo all’innovazione sono le risorse economiche insufficienti (la maggior parte delle aziende ha speso meno di 15mila euro, nel 2019, per il digitale e nel 2020 l’investimento è diminuito ancora).
Il presidente della Camera di Commercio Gian Paolo Coscia ha commentato: «Questo bando per contributi a fondo perduto prosegue nel solco dei precedenti interventi a favore dell’innovazione e la digitalizzazione per le imprese del nostro territorio. Siamo sempre vicini alle realtà economiche di tutti i settori e vogliamo esserlo ancora di più con un intervento tangibile a favore dei piani di sviluppo e di consolidamento che gli imprenditori delle nostre due province porteranno avanti. Il Piano nazionale Transizione 4.0 è un’occasione unica per le imprese italiane che vogliano cogliere le opportunità legate all’innovazione e alla digitalizzazione, soprattutto nel contesto odierno fortemente provato dalla pandemia e dalla recente crisi russo-ucraina».
Categoria: Focus